Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Resoconti delle Giunte e Commissioni

Vai all'elenco delle sedute >>

CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 novembre 2020
465.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
ALLEGATO
Pag. 8

ALLEGATO

5-04909 Forciniti e Baldino: Iniziative per il potenziamento delle forze dell'ordine nel territorio di Corigliano Rossano ai fini della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.

TESTO DELLA RISPOSTA

Signor Presidente, On.li Deputati,

  la problematica relativa ai vari episodi di «recrudescenza criminale» nella Sibaritide e, in particolar modo, nel comune di Corigliano Rossano, è stata oggetto di attenzione da parte del Ministero dell'interno, in particolare presso la Prefettura di Cosenza, in sede di riunioni tecniche di coordinamento delle Forze dell'Ordine, anche a seguito di esplicita richiesta da parte del sindaco di quel comune.
  Come è noto, alla dinamicità economico sociale dell'area si accompagnano problematiche di notevole rilievo quali: le tensioni sociali che si innescano per problematiche occupazionali, il fenomeno dello sfruttamento della manodopera connesso ad una rilevante presenza di immigrati, i tentativi di infiltrazione della criminalità nel tessuto imprenditoriale e in quello amministrativo pubblico.
  Elementi rivelatori della portata della pressione criminale sono gli omicidi che si sono registrati negli ultimi anni, evidenziati anche dall'Onorevole interrogante, nonché l'elevato numero di danneggiamenti ed incendi dolosi, indici, questi ultimi, di attività estorsiva, riconducibile alla criminalità organizzata.
  Le tematiche connesse alla gestione della sicurezza pubblica sono state ulteriormente approfondite in occasione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, riunitosi lo scorso 1° ottobre. In tale occasione, sono state fornite rassicurazioni al sindaco, circa la massima attenzione riservata all'area in questione, sia sotto il profilo investigativo, che nell'attività di prevenzione, grazie anche all'incremento dei servizi di controllo del territorio.
  Si è ulteriormente provveduto, inoltre, a stimolare la stessa amministrazione comunale ad un concreto apporto sinergico, mediante un fattivo impegno della Polizia Municipale e un'implementazione degli impianti di videosorveglianza nelle aree «più a rischio».
  Per quanto concerne l'attività di prevenzione e contrasto della criminalità nel comune di Corigliano Rossano evidenzio che l'azione di contrasto registra, nel medesimo periodo di riferimento, un incremento del 2,4 per cento dei delitti scoperti e del 26,6 per cento delle persone denunciate o arrestate.
  In merito alla presenza delle Forze di polizia nella provincia di Cosenza, si rappresenta che l'Arma dei Carabinieri dispone di più di 1.000 uomini. In particolare, nel comune di Corigliano-Rossano sono presenti le Compagnie di Rossano e Corigliano Calabro oltre a 4 Stazioni dell'Arma.
  La Guardia di finanza, che ha un organico di oltre 500 unità, è presente con la Compagnia di Rossano e la Tenenza di Corigliano Calabro mentre, per quanto riguarda la Polizia di Stato, il Commissariato di Corigliano Rossano, a cui sono state destinate tre unità lo scorso aprile, può disporre di un organico di oltre 60 effettivi.
  Informo anche che per la Questura di Cosenza, che attualmente può contare su una forza di 289 unità, è previsto un potenziamento di 12 unità per il prossimo mese di dicembre.
  Quanto alla richiesta avanzata dall'interrogante, relativa all'elevazione a Primo Dirigente del Commissariato Corigliano Rossano, va preliminarmente rilevato che nell'ultimo quinquennio, si sono susseguiti alcuni importanti provvedimenti normativi che hanno inciso sull'organizzazione e la rideterminazione delle dotazioni organiche delle Questure. Pag. 9
  Sin dal 2017 sono state avviate le attività di approfondimento necessarie a delineare un nuovo assetto delle articolazioni periferiche dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, ispirato a principi di flessibilità, con l'obiettivo di innalzare ulteriormente i livelli di efficienza ed efficacia delle delicate attività svolte a presidio dell'ordine e della sicurezza pubblica.
  In tale contesto, per il Commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano Rossano è stato previsto un organico pari a 71 unità del ruolo «ordinario» elevandone nel contempo il livello di preposizione alla qualifica di Primo Dirigente.
  Tale configurazione sarà prevista nel nuovo decreto ministeriale di individuazione dei posti di funzione dirigenziali, che sarà adottato nei prossimi mesi, nell'ambito del più complessivo progetto di riorganizzazione delle articolazioni periferiche dell'Amministrazione della pubblica sicurezza.
  Inoltre, per la Questura di Cosenza, competente su un'area geografica a forte connotazione criminale, è previsto che la Squadra Mobile e l'Ufficio Polizia Anticrimine siano diretti da Primi Dirigenti; ciò in coerenza con l'attribuzione alla Squadra Mobile della competenza sull'attività di contrasto alla criminalità organizzata.
  In relazione, infine, alla soppressione del tribunale di Rossano, cui si fa cenno nell'interrogazione, il Ministero della giustizia ha riferito che, a seguito della rimodulazione della geografia giudiziaria intervenuta nel 2012, il territorio dei comuni di Corigliano e Rossano ha trovato ricollocazione nell'ambito del circondario di Castrovillari.
  Attualmente, l'organico magistratuale togato della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari è composto da 11 magistrati togati, coadiuvati da 10 vice procuratori onorari e allo stato registra una scopertura complessiva del corpo togato inferiore al 10 per cento.
  L'organico magistratuale togato dello stesso Tribunale è composto da 30 magistrati togati, coadiuvati da 11 figure onorarie e allo stato registra la vacanza di 10 posti di giudice, con una scopertura complessiva del corpo togato pari al 33 per cento.
  Al riguardo, il citato Dicastero ha riferito che 6 delle predette vacanze fra i posti di giudice troveranno copertura mediante la destinazione presso detto tribunale di altrettanti magistrati ordinari, attualmente in tirocinio, che dovrebbero assumere le funzioni giudiziarie a partire dal prossimo 18 novembre.