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CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 ottobre 2021
671.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
ALLEGATO
Pag. 232

ALLEGATO 1

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021. Doc. LVII, n. 4-bis.

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La XII Commissione (Affari sociali),

   esaminata, per le parti di competenza, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021 (Doc. LVII, n. 4-bis, e Allegati);

   tenuto conto, in termini generali, del nuovo quadro programmatico delineato dal documento in oggetto, nell'ambito del quale gli obiettivi di finanza pubblica fissati dal Documento di economia e finanza 2021 vengono quest'anno, per la prima volta dopo diversi anni, rivisti in senso migliorativo e non peggiorativo;

   considerato, nello specifico, che, per quanto riguarda la spesa sanitaria – che ha raggiunto il 7,5 per cento del PIL nel 2020, a seguito delle misure sanitarie introdotte per dare immediata risposta all'emergenza epidemiologica da COVID-19 – se ne prevede una lieve riduzione, al 7,3 per cento del PIL, nel 2021. Tale valore si riduce negli anni successivi, essendo previsto in misura pari al 6,7 per cento nel 2022, al 6,3 per cento nel 2023 e al 6,1 per cento nel 2024, per via dei minori oneri connessi alla gestione dell'emergenza epidemiologica;

   manifestata una certa preoccupazione rispetto a tale ultimo dato, in quanto la prospettata riduzione dell'incidenza della spesa sanitaria non sembra proporzionale all'attesa crescita del PIL per gli anni a venire;

   apprezzato il richiamo, contenuto nel documento in esame, al fatto che, con la prossima legge di bilancio 2022-2024, sarà rafforzato il sistema sanitario nazionale, al fine di migliorare l'accesso alle cure e incoraggiare la prevenzione e che risorse aggiuntive saranno destinate ai rinnovi dei contratti pubblici;

   evidenziato che, pur valutando positivamente la proroga al 31 dicembre 2021 delle disposizioni, emanate nel 2020, volte all'abbattimento delle liste d'attesa, nonché delle disposizioni che prevedono il reclutamento di personale in deroga ai vigenti contratti collettivi nazionali di settore, sarebbe tuttavia necessario adottare con urgenza interventi eccezionali al fine di fare fronte alle gravi carenze concernenti il personale medico, infermieristico e sanitario in generale;

   raccomandata, quindi, l'esigenza di prevedere adeguati investimenti nel reclutamento e per la specializzazione del personale delle professioni sanitarie, nonché nell'innovazione tecnologica da applicare nei servizi territoriali e domiciliari;

   rilevata altresì la necessità di realizzare in tempi rapidi alcune riforme citate tra i disegni di legge collegati, anche integrandoli con progetti di legge d'iniziativa parlamentare, tra cui quella relativa agli anziani non autosufficienti, particolarmente importante in un contesto di invecchiamento della popolazione e di cronicizzazione delle malattie;

   espresso, inoltre, apprezzamento, riguardo alle politiche sociali, oltre che per i disegni di legge collegati prospettati, per alcune indicazioni specifiche relative, rispettivamente, al potenziamento del servizio di asilo nido, all'obiettivo di assicurare un assistente sociale ogni 6.500 abitanti, nonché al potenziamento del trasporto scolastico in favore di studenti disabili,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 233

ALLEGATO 2

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021. Doc. LVII, n. 4-bis.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione (Affari sociali),

   esaminata, per le parti di competenza, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021 (Doc. LVII, n. 4-bis, e Allegati);

   tenuto conto, in termini generali, del nuovo quadro programmatico delineato dal documento in oggetto, nell'ambito del quale gli obiettivi di finanza pubblica fissati dal Documento di economia e finanza 2021 vengono quest'anno, per la prima volta dopo diversi anni, rivisti in senso migliorativo e non peggiorativo;

   considerato, nello specifico, che, per quanto riguarda la spesa sanitaria – che ha raggiunto il 7,5 per cento del PIL nel 2020, a seguito delle misure sanitarie introdotte per dare immediata risposta all'emergenza epidemiologica da COVID-19 – se ne prevede una lieve riduzione, al 7,3 per cento del PIL, nel 2021. Tale valore si riduce negli anni successivi, essendo previsto in misura pari al 6,7 per cento nel 2022, al 6,3 per cento nel 2023 e al 6,1 per cento nel 2024, per via dei minori oneri connessi alla gestione dell'emergenza epidemiologica;

   manifestata una certa preoccupazione rispetto a tale ultimo dato, in quanto la prospettata riduzione dell'incidenza della spesa sanitaria non sembra proporzionale all'attesa crescita del PIL per gli anni a venire;

   apprezzato il richiamo, contenuto nel documento in esame, al fatto che, con la prossima legge di bilancio 2022-2024, sarà rafforzato il sistema sanitario nazionale, al fine di migliorare l'accesso alle cure e incoraggiare la prevenzione e che risorse aggiuntive saranno destinate ai rinnovi dei contratti pubblici;

   evidenziato che, pur valutando positivamente la proroga al 31 dicembre 2021 delle disposizioni, emanate nel 2020, volte all'abbattimento delle liste d'attesa, nonché delle disposizioni che prevedono il reclutamento di personale in deroga ai vigenti contratti collettivi nazionali di settore, sarebbe tuttavia necessario adottare con urgenza interventi eccezionali al fine di fare fronte alle gravi carenze concernenti il personale medico, infermieristico e sanitario in generale;

   raccomandata, quindi, l'esigenza di prevedere adeguati investimenti nel reclutamento e per la specializzazione del personale delle professioni sanitarie, nonché nell'innovazione tecnologica da applicare nei servizi territoriali e domiciliari;

   rilevata altresì la necessità di realizzare in tempi rapidi alcune riforme citate tra i disegni di legge collegati, anche integrandoli con progetti di legge d'iniziativa parlamentare, tra cui quella relativa agli anziani non autosufficienti, particolarmente importante in un contesto di invecchiamento della popolazione e di cronicizzazione delle malattie;

   espresso, inoltre, apprezzamento, riguardo alle politiche sociali, oltre che per i disegni di legge collegati prospettati, per alcune indicazioni specifiche relative, rispettivamente, al potenziamento del servizio di asilo nido, all'obiettivo di assicurare un assistente sociale ogni 6.500 abitanti, nonché al potenziamento del trasporto scolastico in favore di studenti disabili,

  esprime

Pag. 234

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:

   si valuti l'opportunità di:

    a) prevedere, nel documento in oggetto, che siano adottati con urgenza interventi eccezionali al fine di fare fronte alle gravi carenze concernenti il personale medico, infermieristico e sanitario in generale, anche al fine di stabilizzare il personale assunto nel periodo dell'emergenza epidemiologica da COVID-19;

    b) prevedere adeguate risorse per favorire la specializzazione del personale delle professioni sanitarie nonché l'innovazione tecnologica da applicare nei servizi territoriali e domiciliari;

    c) prevedere l'adozione di misure volte al rafforzamento della medicina primaria, con particolare attenzione al reclutamento e alla valorizzazione dei medici di medicina generale, elemento essenziale anche per favorire la realizzazione degli interventi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Pag. 235

ALLEGATO 3

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2021. C. 3208 Governo.

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione (Affari sociali),

   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge recante «Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – legge di delegazione europea 2021» (C. 3208 Governo);

   rilevato che le disposizioni che rientrano nella competenza della Commissione Affari sociali sono contenute nell'articolo 10, che reca una delega al Governo per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2019/4 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, relativo alla fabbricazione, all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati, e nell'articolo 11, che dispone circa i criteri e i princìpi di delega per l'adozione dei decreti di adeguamento della normativa nazionale al Regolamento (UE) 2019/6, in materia di medicinali veterinari;

   preso atto, per quanto concerne l'articolo 11, che nella relazione illustrativa del disegno di legge in oggetto si precisa che l'adeguamento della normativa nazionale terrà conto anche degli indirizzi impartiti dalla 12ª Commissione permanente del Senato nella scorsa legislatura, con la risoluzione da essa approvata con riferimento ad alcuni atti comunitari (COM (2014) 557 definitivo e COM (2014) 558 definitivo));

   osservato che tra tali indirizzi è richiamata la necessità di espungere la previsione della vendita diretta dei farmaci da parte del veterinario, occorrendo tenere ferma una netta distinzione di ruoli fra chi prescrive e chi vende il prodotto farmaceutico, ed è al contempo necessario stabilire il diritto-dovere del veterinario di detenere la necessaria scorta di medicinali;

   evidenziata, in proposito, l'opportunità di chiarire che, al fine di tutelare la salute e il benessere degli animali, resta ferma la possibilità da parte dei veterinari di effettuare la cessione del farmaco per inizio terapia, che costituisce una modalità differente dalla vendita diretta di un medicinale veterinario, restando quest'ultima riservata alle farmacie,

DELIBERA DI RIFERIRE
FAVOREVOLMENTE.

Pag. 236

ALLEGATO 4

DL 121/2021: Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali. C. 3278 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 121 del 2021, recante «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali» (C. 3278 Governo);

   preso atto che le competenze della Commissione sul provvedimento sono limitate in quanto sostanzialmente riconducibili ad alcune delle disposizioni recate dall'articolo 1, volte a introdurre il cosiddetto codice rosa, consentendo al sindaco maggiori possibilità di riserva di posti di sosta anche per i veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni, munite di contrassegno speciale, denominato «permesso rosa»,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 237

ALLEGATO 5

Programma di lavoro della Commissione per il 2021 – Un'Unione vitale in un mondo fragile. COM(2020) 690 final.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita nell'anno 2021. Doc. LXXXVI, n. 4.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,

   esaminati, per quanto di competenza, il Programma di lavoro della Commissione per il 2021 – Un'Unione vitale in un mondo fragile (COM(2020) 690 final) e la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2021 (Doc. LXXXVI, n. 4);

   evidenziato che un'azione prioritaria dell'Unione è rappresentata dall'impegno a finanziare e garantire un vaccino sicuro e accessibile per tutti in Europa e nel mondo;

   rilevato che all'interno della tematica «Promuovere lo stile di vita europeo», il programma richiama il lavoro avviato per rafforzare il quadro normativo e gli strumenti dell'Unione nella risposta alle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero;

   segnalato che, in relazione alla tematica «Un'Europa più forte nel mondo», si prevede la presentazione di una comunicazione sul rafforzamento del contributo dell'Unione europea al multilateralismo fondato su regole, con specifico riferimento anche al processo di riforma dell'Organizzazione mondiale della sanità;

   rilevato, altresì, che il Programma prevede interventi per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, per il contrasto alla violenza di genere e per la tutela dei diritti dei minori, indicati tra le priorità delle Commissione per il 2021;

   osservato che nella Relazione programmatica si prevedono il potenziamento dei livelli di tutela e sicurezza del lavoro e misure volte a favorire l'occupazione femminile e giovanile, promuovere un aumento della natalità e porre in essere misure di contrasto alla povertà educativa, attraverso politiche di conciliazione vita-lavoro,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.