UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Giovedì 27 settembre 2018.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.20.
SEDE CONSULTIVA
Giovedì 27 settembre 2018. — Presidenza della presidente Giulia SARTI.
La seduta comincia alle 15.20.
Pag. 38Sui lavori della Commissione.
Walter VERINI (PD) rammenta che nella giornata odierna David Ermini è stato eletto vice presidente del Consiglio superiore della magistratura. Ritiene, quindi, opportuno che la Commissione rivolga al collega Ermini, del quale sottolinea le doti di competenza, equilibrio e lealtà, auguri di buon lavoro, certo che lo stesso saprà essere tutore dei valori costituzionali e dell'indipendenza della magistratura.
Nel precisare, quindi, di non voler polemizzare, sottolinea che tutti dovrebbero ricordare l'intangibilità della divisione dei poteri dello Stato.
Pierantonio ZANETTIN (FI), nell'evidenziare la delicatezza e la rilevanza del ruolo che David Ermini è chiamato a svolgere, ritiene che lo stesso saprà interpretare al meglio tale compito.
Giulia SARTI, presidente, augura buon lavoro al nuovo vice presidente del Consiglio superiore della magistratura e evidenzia che al collega Ermini è stato affidato un compito molto importante. Precisa che l'auspicio di alcune forze politiche, già espresso anche nel corso della passata legislatura, che il Parlamento individuasse personalità non esposte politicamente da eleggere come membri laici del CSM era teso a salvaguardare l'autonomia della magistratura rispetto alla politica. Ritiene che su tale questione, ed in particolare su una riforma del Consiglio superiore della magistratura, la Commissione stessa potrà eventualmente riflettere in seguito. Ciò premesso, desidera, comunque, sottolineare che l'incarico affidato a David Ermini deve essere profondamente rispettato.
Enrico COSTA (FI), nel sottolineare come la presidente abbia, in un momento dedicato all'espressione di auguri per un importante incarico conferito a un collega, sfiorato, invece, un tema politico, ritiene che le dichiarazioni rese oggi dal Ministro della Giustizia in merito alla designazione di tale incarico facciano «rabbrividire». Osserva, infatti, che sebbene deluso per la mancata elezione a vice presidente del CSM di un membro laico a lui vicino, il Guardasigilli non avrebbe dovuto esprimersi nei termini riportati dalle agenzie di stampa. In proposito, ritiene che le parole espresse oggi dal Ministro della Giustizia aprano un conflitto istituzionale di cui il nostro Paese non ha bisogno. Auspica, quindi, che il Ministro Bonafede venga a riferire su tale vicenda in Commissione, evidenziando come sia importante, comunque, che lo stesso sia periodicamente chiamato a riferire sull'attuazione delle linee programmatiche del suo Ministero. Nel sottolineare che il nuovo capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria non è ancora stato audito dalla Commissione mentre ha già rilasciato diverse interviste a organi di stampa, rileva l'opportunità che la Commissione proceda, appena possibile, a svolgere tale audizione.
Giulia SARTI, presidente, concorda con il collega Costa sull'opportunità che la Commissione provveda ad audire il nuovo capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, unitamente anche al procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo e a rappresentanti del Consiglio superiore della magistratura.
Ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya – Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti, al Protocollo di Cartagena sulla Biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010.
C. 1123 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 settembre 2018.
Iolanda DI STASIO (M5S), relatrice, formula una proposta di parere favorevole.Pag. 39
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice.
La seduta termina alle 15.25.
SEDE REFERENTE
Giovedì 27 settembre 2018. — Presidenza della presidente Giulia SARTI. — Interviene il Sottosegretario di Stato alla giustizia, Vittorio Ferraresi.
La seduta comincia alle 15.25.
Disposizioni in materia di azioni di classe.
C. 791 Salafia.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 settembre 2018.
Giulia SARTI, presidente, avverte che sul provvedimento in esame sono pervenuti il parere favorevole con un'osservazione della I Commissione e i pareri favorevoli della X Commissione e della XIV Commissione. Avverte altresì che la V Commissione esprimerà il prescritto parere per l'esame in Assemblea.
Enrico COSTA (FI) preannuncia l'intenzione del suo gruppo di presentare una relazione di minoranza.
Angela SALAFIA (M5S), relatrice, propone alla Commissione una correzione di forma, ai sensi dell'articolo 90, comma 1, del Regolamento (vedi allegato).
La Commissione approva la correzione di forma formulata dalla relatrice.
Enrico COSTA (FI), nel preannunciare il voto contrario dei componenti del gruppo di Forza Italia, ricorda che sul provvedimento in esame è stata svolta un'attività istruttoria compressa in quanto a tempi, e tuttavia completa con riguardo alla varietà dei punti di vista, dalla quale sono emerse diverse esigenze di modifica del testo. Rileva altresì che le proposte emendative presentate dai componenti del gruppo di Forza Italia sono state volte ad accogliere tali suggerimenti per migliorare il testo, consentendo di raggiungere l'obiettivo di migliorare l'azione di classe, evitando nel contempo di introdurre contraddizioni nel nostro ordinamento. Cita soltanto alcuni degli aspetti problematici tuttora presenti nel testo, a partire dall'introduzione di un termine generico come «organizzazione», voluta dalla maggioranza, che, lungi dal rappresentare una questione esclusivamente semantica, è destinata a creare equivoci che toccherà alla giurisprudenza dirimere. Evidenzia in secondo luogo, con riferimento ai decreti ministeriali cui il provvedimento demanda la definizione di alcuni aspetti attuativi, la mancata previsione di vincoli o indirizzi nei confronti del Ministro della giustizia, ritenendo che tale assoluta libertà comporti il rischio dell'arbitrio. Ricordando tra l'altro la questione della retroattività delle disposizioni introdotte, nel preannunciare che le considerazioni dei componenti del suo gruppo sul testo in esame saranno adeguatamente illustrate nella relazione di minoranza, sollecita la maggioranza ed il Governo a tenere conto, almeno nel corso dell'esame in Assemblea, delle indicazioni venute dalle audizioni e dalle sollecitazioni dei colleghi.
Alfredo BAZOLI (PD) analogamente al collega Costa, si augura che durante l'esame in Assemblea il Governo e la maggioranza vogliano tornare sulla decisioni assunte in Commissione sulle proposte emendative presentate dai vari gruppi, che sono state frettolosamente accantonate nonostante avessero l'obiettivo esclusivo di migliorare il testo. Ritiene infatti necessario sfruttare l'occasione dell'esame in Assemblea per intervenire sugli aspetti che non sono stati adeguatamente valutati nel corso della scorsa legislatura. Evidenzia inoltre che, come ricordato nel parere espresso dalla XIV Commissione, è in Pag. 40corso di esame presso le istituzioni europee una proposta di direttiva volta a rafforzare la tutela dei consumatori europei. Sollecita pertanto il Governo e la maggioranza a coordinare il provvedimento, nel corso del successivo esame parlamentare, con gli elementi di novità introdotti dalla proposta europea, al fine di evitare che si debba ritornare in futuro sulle disposizioni nazionali.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire alla relatrice, onorevole Salafia, il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul testo in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Giulia SARTI, presidente, si riserva di nominare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale.
C. 893 Orlando.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 settembre 2018.
Giulia SARTI, presidente, ricorda che, come concordato nell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentati dei gruppi, l'esame delle disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale proseguirà nella prossima settimana.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.35.
INDAGINE CONOSCITIVA
Giovedì 27 settembre 2018. — Presidenza della presidente Giulia SARTI.
La seduta comincia alle 15.35.
Indagine conoscitiva in merito all'esame delle proposte di legge C. 392 Molteni e C. 460 Morani, in materia di inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo.
(Deliberazione).
Giulia SARTI, presidente, sulla base di quanto convenuto dall'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione svoltasi mercoledì 19 settembre 2018 ed essendo stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento, propone lo svolgimento di un'indagine conoscitiva, ai sensi dell'articolo 79, comma 5, del Regolamento, in relazione all'esame delle proposte di legge C. 392 Molteni e C. 460 Morani, in materia di inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo.
La Commissione approva la proposta della presidente.
La seduta termina alle 15.40.
INDAGINE CONOSCITIVA
Giovedì 27 settembre 2018. — Presidenza della presidente Giulia SARTI.
La seduta comincia alle 15.40.
Sulla pubblicità dei lavori.
Giulia SARTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.
Audizione di rappresentanti dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime.
(Svolgimento e conclusione).
Giulia SARTI, presidente, introduce l'audizione.
Pag. 41Elisabetta ALDROVANDI, presidente dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime, Mattia ALFANO, legale dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime, Karima VIANELLO, socia onoraria dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime e Carola PROFETA, presidente dell'Associazione Noi per la famiglia svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono, per porre quesiti e considerazioni, i deputati Luca Rodolfo PAOLINI (Lega), Giusi BARTOLOZZI (FI), Stefania ASCARI (M5S), Marzia FERRAIOLI (FI) e Anna Rita TATEO (Lega).
Mattia ALFANO, legale dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime, Elisabetta ALDROVANDI, presidente dell'Osservatorio nazionale sostegno vittime e Carola PROFETA, presidente dell'Associazione Noi per la famiglia forniscono chiarimenti in merito ai quesiti posti.
Giulia SARTI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.
Audizione di rappresentanti del Consiglio nazionale forense (CNF) e dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI).
(Svolgimento e conclusione).
Giulia SARTI, presidente, introduce l'audizione.
Stefano SAVI, consigliere nazionale del Consiglio nazionale forense (CNF) e Luca Andrea BREZIGAR, rappresentante dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI) svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono, per porre quesiti e considerazioni, i deputati Carmelo MICELI (PD), Marzia FERRAIOLI (FI) e Federico CONTE (LeU).
Luca Andrea BREZIGAR, rappresentante dell'Unione delle Camere penali italiane (UCPI) e Stefano SAVI, consigliere nazionale del Consiglio nazionale forense (CNF) forniscono chiarimenti in merito ai quesiti posti.
Giulia SARTI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.
Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati (ANM).
(Svolgimento e conclusione).
Giulia SARTI, presidente, introduce l'audizione.
Francesco MINISCI, presidente dell'Associazione nazionale magistrati (ANM) svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono, per porre quesiti e considerazioni, i deputati Federico CONTE (LeU), Carmelo MICELI (PD), Catello VITIELLO (Misto-MAIE) e Luca Rodolfo PAOLINI (Lega).
Francesco MINISCI, presidente dell'Associazione nazionale magistrati (ANM) fornisce chiarimenti in merito ai quesiti posti.
Giulia SARTI, presidente, ringrazia l'audito e dichiara conclusa l'audizione.
Audizione di Nicola Triggiani, professore di diritto processuale penale presso l'Università degli studi di Bari «Aldo Moro», di Agostino De Caro, professore di diritto processuale penale presso l'Università degli studi del Molise, di Stefano Preziosi, professore di diritto penale presso l'Università Lum «Jean Monnet» di Bari, di Giuseppe Della Monica, professore di procedura penale presso l'Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale e di Giorgio Spangher, professore emerito di procedura penale presso l'Università degli studi di Roma «La Sapienza».
(Svolgimento e conclusione).
Giulia SARTI, presidente, introduce l'audizione.
Pag. 42Nicola TRIGGIANI, professore di diritto processuale penale presso l'Università degli studi di Bari «Aldo Moro», Agostino DE CARO, professore di diritto processuale penale presso l'Università degli studi del Molise, Stefano PREZIOSI, professore di diritto penale presso l'Università Lum «Jean Monnet» di Bari, Giuseppe DELLA MONICA, professore di procedura penale presso l'Università degli studi di Cassino, e Giorgio SPANGHER, professore emerito di procedura penale presso l'Università degli studi di Roma «La Sapienza» svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono, per porre quesiti e considerazioni, i deputati Catello VITIELLO (Misto-MAIE), Luca Rodolfo PAOLINI (Lega), Alfredo BAZOLI (PD).
Giorgio SPANGHER, professore emerito di procedura penale presso l'Università degli studi di Roma «La Sapienza» Giuseppe DELLA MONICA, professore di procedura penale presso l'Università degli studi di Cassino, Agostino DE CARO, professore di diritto processuale penale presso l'Università degli studi del Molise, Stefano PREZIOSI, professore di diritto penale presso l'Università Lum «Jean Monnet» di Bari, forniscono chiarimenti in merito ai quesiti posti.
Giulia SARTI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 19.05.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
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