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CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 novembre 2019
269.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e XII)
COMUNICATO
Pag. 5

SEDE REFERENTE

  Giovedì 7 novembre 2019. — Presidenza del vicepresidente della II Commissione, Franco VAZIO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Andrea Giorgis.

  La seduta comincia alle 9.35.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori. Disposizioni in materia di diritto del minore ad una famiglia.
C. 2070, approvata dalle Commissioni riunite I e II del Senato, C. 1731 Molinari, C. 1887 Ascari, C. 1958 Fiorini e C. 2007 Lollobrigida.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 23 ottobre 2019.

  Franco VAZIO, presidente, ricorda che le Commissioni avevano concluso l'esame delle proposte emendative presentate e avevano trasmesso il testo base, non modificato, alle Commissioni competenti per il parere (I, V e Commissione parlamentare per le questioni regionali). Avverte che è pervenuto il parere favorevole della I Commissione e il nulla osta della V Commissione. La Commissione parlamentare per le questioni regionali ha comunicato per le vie brevi di essersi già pronunciata nel corso dell'esame del medesimo testo presso il Senato.
  Avverte poi che, essendo stata manifestata la disponibilità dei gruppi al trasferimento in sede legislativa, sono state attivate le procedure per la verifica dei presupposti necessari a tal fine.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Pag. 6

Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni.
C. 704 Novelli, C. 909 Rostan, C. 1042 Minardo, C. 1067 Piastra, C. 1070 Bruno Bossio, C. 1226 Carnevali, C. 1246 Bellucci, C. 1590 Lacarra, C. 2004 Paolo Russo e C. 2117 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 10 ottobre 2019.

  Franco VAZIO, presidente, comunica che, essendo state riassegnate alle Commissioni riunite II e XII, come da espressa richiesta delle stesse, le proposte di legge C. 704 Novelli, C. 909 Rostan, C. 1070 Bruno Bossio, C. 1042 Minardo e C. 1590 Lacarra, la presidenza ne ha disposto l'abbinamento d'ufficio, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento, in quanto vertenti su identica materia. Su richiesta dei relatori, che hanno rilevato l'opportunità di svolgere un ciclo di audizioni, d'accordo con la presidente della XII Commissione, propone di fissare a martedì 12 novembre il termine per la segnalazione da parte dei gruppi dei soggetti da audire.

  Le Commissioni consentono.

  Giusi BARTOLOZZI (FI), nell'apprezzare la proposta della presidenza, anche considerato che sono state appena abbinate alcune proposte di legge presentate da componenti del gruppo di Forza Italia, esprime soddisfazione per il fatto che la presidente della XII Commissione abbia dato un contributo positivo quanto alla fissazione del termine per la segnalazione dei soggetti da audire. Ricorda infatti che nel corso dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della II Commissione, svoltosi nella giornata di ieri, il presidente Vazio ha indicato un termine di 10 giorni per la segnalazione di soggetti da audire sul provvedimento Costa C. 2059 in materia di prescrizione, peraltro composto da un unico articolo. Nel ricordare altresì che tale indicazione è stata poi modificata dopo le reiterate proteste delle forze di opposizione, auspica che la sensibilità manifestata nell'attuale occasione possa essere riprodotta anche in future occasioni in Commissione Giustizia.

  Ingrid BISA (LEGA), ricollegandosi alle considerazioni della collega Bartolozzi, evidenzia l'applicazione di «due pesi e due misure» con riguardo alla fissazione dei termini per la segnalazione dei soggetti da audire nella fase istruttoria dell'esame dei provvedimenti in sede referente. Nel chiedere che il metodo adottato nella seduta odierna venga applicato anche in futuro, rileva che nella giornata di ieri il presidente Vazio aveva indicato la data del 19 novembre per la segnalazione dei soggetti da audire su un provvedimento che, oltre ad essere costituito da un unico articolo, interviene su una materia sulla quale sono state svolte audizioni non più tardi di sei mesi fa e che non ha subito modifiche nel lasso di tempo trascorso.

  Franco VAZIO, presidente, essendo stato chiamato in causa, fa presente che il presidente di Commissione, lungi dall'imporre la propria volontà, si limita a porre le proprie proposte e ad ascoltare le considerazioni dei colleghi, tanto è vero che il termine originariamente indicato è stato modificato, con l'accordo di tutti, dopo il primo intervento contrario del rappresentante del gruppo di Forza Italia. Nel riconoscere le diverse sensibilità dei gruppi rispetto al tema della prescrizione, ritiene peraltro che il termine proposto non fosse così lontano nel tempo da configurare un affronto politico o un comportamento arrogante. Nel comprendere l'esistenza di interessi politici di parte con riguardo alla prescrizione, ribadisce come considerare il termine di una settimana uno sfregio al Paese, considerato che i processi in Italia durano decenni, appaia decisamente eccessivo. Ricordando che il lavoro svolto nelle sedi parlamentari è fatto non nell'interesse proprio ma in quello del Paese, apprezza in ogni caso il contributo fornito dalla collega Bartolozzi.

Pag. 7

  Rossana BOLDI (LEGA), pur occupandosi di materie di natura diversa, tiene ad intervenire, considerando un'enormità la dichiarazione appena fatta dal presidente Vazio il quale a proposito della prescrizione, che è un istituto di interesse generale, ha invece parlato di interesse politico di parte. Chiede pertanto al presidente della II Commissione di correggere la propria affermazione.

  Franco VAZIO, presidente, nel rilevare di essere stato frainteso, ringrazia la collega Boldi per il suo intervento, che gli consente di chiarire che il tema della prescrizione rappresenta un interesse di tutti. Precisa pertanto che, parlando di interesse di parte, intendeva riferirsi alle diverse posizioni e sensibilità che sul tema si manifestano da parte dei vari gruppi.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.45.