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CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 20 luglio 2020
412.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
Pag. 3

SEDE REFERENTE

  Lunedì 20 luglio 2020. — Presidenza del presidente Giuseppe BRESCIA.

  La seduta comincia alle 16.50.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che il deputato Rosato è entrato a far parte della Commissione, per il gruppo IV.

Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, e al testo unico di cui al decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di soppressione dei collegi uninominali e di soglie di accesso alla rappresentanza nel sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali plurinominali.
C. 2329 Brescia, C. 2346 Molinari, C. 2562 Meloni, C. 2589 Sisto e petizione n. 428.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 luglio 2020.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che alle proposte di legge C. 2329 Brescia, C. 2346 Molinari e C. 2562 Meloni, già in esame, è stata abbinata, in quanto vertente sulla medesima materia, la proposta di legge C. 2589 Sisto, recante «Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati, e al testo unico di cui al decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di elezione del Senato della Repubblica, nonché determinazione dei collegi uninominali e plurinominali».

  Francesco Paolo SISTO (FI), intervenendo per una questione procedurale, segnala come i componenti della Commissione Pag. 4appartenenti al gruppo del MoVimento 5 Stelle siano sedici, anziché quindici, come dovrebbero essere in base alla consistenza del gruppo, ai sensi del Regolamento e delle indicazioni del Presidente della Camera. Segnala quindi l'impossibilità di proseguire i lavori della Commissione, in quanto l'illegittimità della sua composizione, sia ai fini del risultato di eventuali votazioni, sia ai fini dell'individuazione dei soggetti chiamati a prendere parte ai relativi lavori, ne altera gli equilibri democratici.
  Chiede pertanto che la seduta sia immediatamente sospesa e che la Presidenza della Camera sia informata della questione, affinché possa essere ridefinita la composizione della Commissione nel pieno rispetto delle disposizioni regolamentari.
  Sottolinea infine come alterazioni dell'equilibrio tra maggioranza e opposizione all'interno di una Commissione possano avere rilevanti effetti anche ai fini della definizione dell'ordine del giorno, come accaduto ad esempio per la definizione dei tempi di esame della proposta di legge costituzionale d'iniziativa popolare C. 14, recante norme per l'attuazione della separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura, che è stata impropriamente espunta dall'ordine del giorno della Commissione con decisione evidentemente illegittima, come del resto anche la richiesta di illustrare oralmente la sua proposta di legge C. 2589 prima che questa fosse formalmente assegnata alla Commissione.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, osserva come la composizione delle Commissioni parlamentari attenga alla competenza della Presidenza della Camera. Si impegna comunque a segnalare la questione al Presidente Fico e ad attendere le decisioni della Presidenza, prima che la Commissione effettui qualsiasi votazione.

  Igor Giancarlo IEZZI (LEGA) chiede quale sia l'esatta composizione della Commissione, rilevando come la composizione della quale si sta discutendo non sembri corrispondere, neanche come numero complessivo di commissari, a quella pubblicata sul sito Internet della Camera, né a quella che era stata indicata in occasione della riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 16 luglio scorso.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, segnala come la Commissione sia stata appena integrata con l'ingresso del deputato Rosato del gruppo Italia Viva, di cui ha del resto dato conto all'inizio della seduta odierna.

  Francesco Paolo SISTO (FI) ribadisce che la Commissione è illegittimamente costituita, in quanto i componenti del gruppo MoVimento 5 Stelle sono sedici anziché quindici. Chiede quindi di individuare il commissario di tale gruppo che risulta eccedente, il quale non può evidentemente partecipare alla seduta come componente.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, fa presente che allo stato, nell'elenco dei componenti della Commissione Affari costituzionali, risultano sedici deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle. Ribadisce inoltre che la composizione della Commissione non è oggetto di decisioni o valutazioni del Presidente della Commissione stessa.

  Simona BORDONALI (LEGA) chiede di avere una copia della comunicazione del Presidente Fico relativa alla composizione della Commissione Affari costituzionali.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), premettendo che il Presidente Brescia non può correttamente affermare che la questione della composizione della Commissione non rientri tra le sue competenze, sottolinea come gli atti che la Commissione si accinge a effettuare nell'ambito dell'esame delle proposte di legge in oggetto potrebbero essere viziati dal punto di vista procedurale. Invita quindi il Presidente Brescia a sospendere la seduta e ad informare della questione il Presidente della Camera, in quanto ogni decisione extra ordinem che la Presidenza della Pag. 5Commissione ritenesse di assumere rischierebbe di viziare la regolarità del procedimento legislativo.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, fa presente come, allo stato, non si possa che fare riferimento alla composizione della Commissione comunicata ufficialmente.

  Simona BORDONALI (LEGA) rileva come sia stato posto in distribuzione l'elenco dei componenti della Commissione Affari costituzionali e non la comunicazione del Presidente Fico che era stata richiesta.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, conferma che la comunicazione del Presidente Fico relativa alla variazione nella composizione della Commissione intervenuta oggi verrà immediatamente messa a disposizione.

  Emanuele PRISCO (FDI) osserva come, in conseguenza dell'incremento di un'unità dei componenti della Commissione appartenenti al gruppo Italia Viva, la maggioranza abbia acquisito un commissario in più e che pertanto, per ristabilire l'equilibrio precedente, uno dei gruppi della maggioranza debba rinunciare a un commissario. Ritiene che tale adeguamento della composizione della Commissione debba essere effettuato immediatamente, per evitare di effettuare votazioni che potrebbero essere successivamente dichiarate illegittime.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, assicura che – prima di procedere alla deliberazione relativa all'adozione del testo base – è sua intenzione svolgere una verifica sulla regolare composizione della Commissione, investendo della questione il Presidente della Camera.

  Annagrazia CALABRIA (FI) chiede che sia formalmente acquisita la comunicazione relativa alla designazione da parte del gruppo M5S dei suoi componenti presso la I Commissione. Dichiara quindi di avere l'impressione che la presidenza stia sottovalutando la questione testé posta, non comprendendo appieno che il tema della regolare composizione della Commissione, attenendo al rispetto della proporzionalità tra i gruppi, assume grande rilevanza nell'ambito di una corretta dialettica parlamentare tra maggioranza e opposizione.
  Ritiene che tale tema assuma particolare rilevanza nell'attuale frangente, laddove si è chiamati ad esaminare un argomento delicato come quello di legge elettorale, giudicando pertanto opportuno sospendere i lavori, al fine di evitare, in particolare, che la Commissione giunga ad assumere qualsiasi deliberazione in una condizione di incertezza circa la sua regolare composizione.

  Francesco Paolo SISTO (FI), ritiene la questione posta non sia banale, concernendo la regolarità della composizione della Commissione. Richiamando i commi 1 e 2 dell'articolo 19 del Regolamento della Camera, ritiene si sia in presenza di un difetto genetico nella composizione della Commissione, che rischia di inficiare la validità del complesso di attività da essa svolte, in violazione del principio di proporzionalità che attiene alla consistenza dei gruppi. Paventa dunque il rischio che si costituisca un grave precedente, in grado di alterare la dialettica tra maggioranza e opposizione.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, nel ribadire la sua intenzione di sottoporre al Presidente della Camera la questione della composizione della Commissione prima che la Commissione stessa assuma qualsiasi deliberazione, ritiene opportuno che nel frattempo si proseguano i lavori. Chiede quindi ai relatori se siano nelle condizioni di formulare le loro proposte in relazione all'adozione del testo base, facendo presente che successivamente si potrebbe procedere allo svolgimento di eventuali interventi per dichiarazione di voto.

  Francesco Paolo SISTO (FI) fa notare che il difetto alla base della composizione della Commissione appare suscettibile di Pag. 6viziare, oltre alle votazioni, qualsiasi tipo di attività della Commissione, richiedendo dunque una immediata verifica da parte del Presidente della Camera. Ritiene opportuno che anche gli altri gruppi si esprimano al riguardo.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, ribadisce la sua intenzione di investire la Presidenza della Camera della questione, ai fini della verifica circa la regolarità della composizione della Commissione.

  Edoardo ZIELLO (LEGA), dichiarando di intervenire per un richiamo al Regolamento, ai sensi degli articoli 8 e 19 del Regolamento della Camera, ritiene che la presidenza non stia garantendo il buon andamento dei lavori, attraverso un atteggiamento che giudica inaccettabile, poco istituzionale e non rispettoso delle opposizioni. Giudica inaccettabile che la presidenza, inoltre, si presenti impreparata ed evasiva su un tema procedurale così importante.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, fa notare che non spetta alla presidenza entrare nel merito della questione relativa alla composizione della Commissione, sulla quale è invece competente il Presidente della Camera.

  Emanuele FIANO (PD), relatore, ricollegandosi ad alcune considerazioni testé svolte nel dibattito, dichiara anzitutto di ritenere il Presidente molto attento al buon andamento dei lavori e al rispetto della corretta dialettica tra maggioranza e opposizione. Ritiene, in ogni caso, che la questione posta dal deputato Sisto sia meritevole di attenzione, chiedendo, dunque, al Presidente di valutare una immediata sospensione dei lavori, in attesa di un pronunciamento del Presidente della Camera. Si tratta, a suo avviso, di sgomberare il campo da qualsiasi dubbio circa la regolarità della composizione della Commissione, non apparendo, peraltro, allo stato, chiaro se una eventuale irregolarità in merito possa incidere o meno anche su attività propedeutiche alle deliberazioni della Commissione stessa. Ritiene, dunque, che su tale questione vada fatta chiarezza, a prescindere dallo schieramento politico coinvolto, facendo notare, peraltro, che analoghi questioni circa il numero dei componenti riguardano anche altri gruppi – tra i quali, ad esempio, il gruppo di Forza Italia – in altre Commissioni. Ritiene, in ogni caso, che sia eccessivo far derivare da un simile difetto nella composizione di una Commissione effetti tali da invalidarne le attività precedenti.

  Francesco Paolo SISTO (FI) fa notare che il suo gruppo ha provveduto a regolarizzare il numero dei suoi componenti nell'ambito di ciascuna Commissione.

  Vittoria BALDINO (M5S) ritiene legittima l'esigenza di chiarezza posta dal deputato Sisto, giudicando opportuno che, prima di proseguire i lavori, su tale rilevante questione, riguardante la regolare composizione della Commissione, si attendano le valutazioni del Presidente della Camera.

  Federico FORNARO (LEU) ritiene che la questione procedurale posta abbia un suo fondamento e sia dunque giusto compiere un approfondimento, attendendo sul punto le valutazioni del Presidente della Camera, nel pieno rispetto del Regolamento.
  Invita in ogni caso tutti i gruppi a non enfatizzare troppo la questione, prendendo atto con realismo che tali discrasie, riguardanti la composizione delle Commissioni, si registrano con una certa frequenza – e continueranno a verificarsi in futuro – potendo riguardare qualsiasi schieramento.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, preso atto dell'orientamento dei gruppi, accoglie la richiesta di sospendere i lavori in attesa di acquisire l'orientamento del Presidente della Camera sulla questione emersa nell'odierno dibattito. Sospende quindi la seduta per un'ora.

  La seduta, sospesa alle 17.25, è ripresa alle 18.25.

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  Giuseppe BRESCIA, presidente, informa di aver sottoposto con una lettera alla Presidenza della Camera la questione circa la composizione della Commissione sollevata nel corso della seduta odierna. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta, in attesa delle valutazioni in merito del Presidente della Camera.

  La seduta termina alle 18.30.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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