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CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 febbraio 2022
746.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 17

SEDE REFERENTE

  Martedì 22 febbraio 2022. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la giustizia, Anna Macina.

  La seduta comincia alle 14.20.

Accesso ai benefici penitenziari per i condannati per reati c.d. ostativi, di cui all'articolo 4-bis della legge sull'ordinamento penitenziario.
Testo unificato C. 1951 Bruno Bossio, C. 3106 Ferraresi, C. 3184 Delmastro Delle Vedove e C. 3315 Paolini.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 febbraio 2022.

  Eugenio SAITTA (M5S), chiede che la pubblicità dei lavori della Commissione sia assicurata anche mediante l'attivazione del circuito chiuso.

  Mario PERANTONI, presidente e relatore, non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda, quindi, che nella precedente seduta sono state esaminate tutte le proposte emendative presentate, fatta eccezione per le proposte Potenti 1.27, Varchi 1.44, Bazoli 1.117 e Ferraresi 3.03. Avverte, inoltre, che l'articolo aggiuntivo Ferraresi 3.03 è stato ritirato.
  In qualità di relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Potenti 1.27, Varchi 1.44 e Bazoli 1.117 a condizione che siano riformulati nello stesso identico modo e secondo i termini riportati in allegato (vedi allegato).

  La sottosegretaria Anna MACINA esprime parere conforme a quello del relatore sugli emendamenti Potenti 1.27, Varchi 1.44 e Bazoli 1.117.

Pag. 18

  Maria Carolina VARCHI (FDI) evidenzia che l'emendamento a sua prima firma 1.44 proponeva una soluzione diversa rispetto a quella contenuta nella riformulazione proposta, che vedeva uno spostamento della competenza con un conseguente potenziamento della pianta organica del tribunale di sorveglianza di Roma per adempiere alle nuove funzioni. Tuttavia, apprezzando lo sforzo fatto dal relatore e dal Governo e comprendendo le difficoltà di mutare, in un provvedimento come quello in esame, l'assetto in ordine alla competenza, accetta la riformulazione proposta dal relatore e preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  Manfredi POTENTI (LEGA) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.27, proposta dal relatore.

  Alfredo BAZOLI (PD), nell'accettare la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.117, ringrazia il rappresentante del Governo e il relatore per essersi adoperati per raggiungere una soluzione richiesta da tutti i gruppi parlamentari. Ritiene che la riformulazione proposta, che introduce una collegialità per l'applicazione di alcune misure di benefici penitenziari associati al tema oggetto del provvedimento, sia molto positiva e che proponga una soluzione ragionevole in grado di ovviare ai problemi che si sono evidenziati nel corso del dibattito senza creare difficoltà al funzionamento dei tribunali di sorveglianza.

  Luca Rodolfo PAOLINI (LEGA), nel ribadire il favore del gruppo della Lega alla riformulazione degli emendamenti in discussione, manifesta la propria soddisfazione nel constatare che è stato accolto il principio in base al quale, per certe tipologie di detenuti e per determinate circostanze, è necessario spersonalizzare la decisione e renderla collegiale.

  Giulia SARTI (M5S), nel far presente che la riformulazione degli emendamenti in discussione rappresenta anche per il gruppo del Movimento 5 Stelle un punto di equilibrio molto importante, ritiene che fosse necessario l'accoglimento del tema della competenza del tribunale di sorveglianza. Nel rammentare che il suo gruppo aveva presentato in proposito un articolo aggiuntivo che prevedeva una delega al Governo per attribuire la competenza relativa ai permessi premio per determinate tipologie di reati al Tribunale di sorveglianza di Roma, ritiene che la riformulazione in discussione abbia tuttavia individuato un corretto punto di equilibrio condiviso da tutte le forze politiche. Preannuncia quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla nuova formulazione degli emendamenti in discussione, precisando che nel corso dell'esame in Assemblea sarà possibile tuttavia valutare l'opportunità di introdurre una ulteriore modifica volta a prevedere, alla nuova lettera c) del comma 1 dell'articolo 1, introdotta dalla riformulazione in discussione, anche un richiamo all'articolo 416-ter del codice penale. Ciò premesso, ringrazia il relatore e il rappresentante del Governo per il lavoro svolto.

  Pierantonio ZANETTIN (FI) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla riformulazione degli emendamenti in discussione.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Potenti 1.27 (nuova formulazione), Varchi 1.44 (nuova formulazione) e Bazoli 1.117 (nuova formulazione).

  Mario PERANTONI, presidente, essendo concluso l'esame delle proposte emendative, avverte che il testo come modificato a seguito dell'approvazione di proposte emendative sarà trasmesso alle Commissioni competenti I, V, VI e XI e XII ai fini dei prescritti pareri e che la Commissione tornerà a riunirsi giovedì, 24 febbraio, per il conferimento del mandato al relatore a riferire in Assemblea.
  Desidera, da ultimo, ringraziare tutti i commissari per il lavoro svolto e per la collaborazione dimostrata nei confronti del relatore e dell'Esecutivo ai fini dell'approvazione del provvedimento.

  La seduta termina alle 14.30.

Pag. 19

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Martedì 22 febbraio 2022. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la giustizia, Anna MACINA.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sui lavori della Commissione.

  Mario PERANTONI, presidente, avverte che, nella seduta odierna in sede di relazioni al Parlamento, ai deputati è consentita la partecipazione da remoto, in videoconferenza, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre 2020.

Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021.
Doc. CCLXIII, n. 1.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 124 del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che nella seduta del 15 febbraio si è svolta l'audizione della Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, nell'ambito dell'esame del provvedimento in oggetto e che nella seduta odierna – secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi – si svolgerà la discussione generale.

  Valentina D'ORSO (M5S), relatrice, invita i colleghi a sottoporle in questa sede o per le vie brevi eventuali spunti di riflessione, evidenziando in particolare specifiche tematiche sulle quali si voglia porre l'accento, ai fini della predisposizione della proposta di risoluzione. Da parte sua, nel preannunciare che la proposta di risoluzione sarà tempestivamente messa a disposizione dei colleghi, manifesta la propria disponibilità a valutare eventuali osservazioni.

  Maria Carolina VARCHI (FDI), nell'accogliere l'invito della relatrice, propone di rinviare la discussione generale ad un altro momento, per dedicarsi nel frattempo alla formulazione di eventuali osservazioni.

  Mario PERANTONI, presidente, rammenta che, come concordato in Ufficio di presidenza, è già prevista per la giornata di giovedì 24 febbraio un'ulteriore seduta della Commissione, che potrebbe essere dedicata a interventi di discussione generale sul provvedimento in esame. Rinvia quindi il seguito dell'esame della Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021, ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

  Walter VERINI (PD) interviene per manifestare una preoccupazione che sa essere condivisa dallo stesso presidente. Chiede pertanto se si possano verificare i tempi della Ragioneria dello Stato per completare l'esame delle proposte emendative al disegno di legge sulla riforma dell'ordinamento giudiziario e del funzionamento del Consiglio superiore della magistratura, approvate all'unanimità dal Consiglio dei ministri. Rileva a tale proposito l'urgenza, oltre che l'importanza del tema, ribadendo la necessità che la Commissione sia messa a conoscenza dello stato dell'arte.

  Mario PERANTONI, presidente, nel premettere che è sua abitudine condividere le informazioni soltanto quando è certo della loro veridicità, al fine di evitare aspettative infondate o fuorvianti conclusioni, fa presente che, per quanto gli consta, la Ragioneria dello Stato potrebbe aver già bollinato il testo delle proposte emendative del Governo. Si augura pertanto che tali proposte emendative verranno trasmesse alla Commissione entro la giornata di domani, in tempo per la prevista riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi. Fa presente inoltre che, Pag. 20qualora ciò non dovesse avvenire, sarà sua cura sollecitare il Governo, affinché la Commissione sia messa tempestivamente nelle condizioni di concordare l'organizzazione dei propri lavori ai fini del prosieguo dell'esame del provvedimento. Nel preannunciare che eventualmente la riunione dell'Ufficio di presidenza potrà essere rinviata alla giornata di giovedì 24 febbraio, ribadisce l'impegno a sollecitare il Governo.

  La seduta termina alle 14.35.