Camera dei deputati

Nella riunione, svoltasi dalle ore 15.05 alle ore 15.20, il presidente Zucconi ha presentato e sottoposto alla valutazione dei colleghi una proposta di relazione annuale, da presentare alla Presidenza alla Camera e rendere disponibile sul sito internet della Camera, conformemente a quanto previsto dal paragrafo VI, ultimo comma, del Codice di condotta.

Il Presidente ha quindi richiamato l'attenzione del Comitato sulle raccomandazioni formulate dal GRECO nell'ultimo rapporto - risalente allo scorso mese di marzo - relativo alle misure adottate dall'Italia a contrasto della corruzione dei parlamentari e dei giudici, specificando che, per quanto riguarda l'ambito parlamentare, la maggior parte delle indicazioni del GRECO attengono ad un potenziamento di misure da adottare in via legislativa o comunque con fonti normative, che non rientrano nella disponibilità del Comitato.

Il Presidente ha in particolare segnalato che, per quanto riguarda la prima raccomandazione, relativa all'inserimento della formale previsione del Codice di condotta nel Regolamento, è stato presentato un emendamento all'ipotesi di modifica del Regolamento, attualmente in corso di esame presso la Giunta per il Regolamento, di contenuto corrispondente alla proposta di modifica al Regolamento presentata sul tema dal collega Pastorino (doc. II n. 6), da lui sottoscritta insieme ad altri membri del Comitato; ha espresso, altresì, un auspicio condiviso che la Giunta inserisca nel testo le disposizioni su questa materia e che si arrivi all'approvazione finale da parte dell'Assemblea.

Il Presidente ha poi riportato all'attenzione del Comitato la questione dell'attuazione della disposizione di cui al paragrafo IV, secondo comma, del Codice di condotta in tema di rimborso delle spese di viaggio, di alloggio e di soggiorno dei deputati o di pagamenti diretti di dette spese da parte di terzi, facendo presente che su tale tema si era profilato in seno al Comitato lo svolgimento di un approfondimento istruttorio, in vista dell'elaborazione, sulla scia di una analoga iniziativa assunta dal Comitato nella passata legislatura e con il medesimo spirito di collaborazione istituzionale, di un'ipotesi di articolato da sottoporre all'attenzione dell'Ufficio di Presidenza, organo competente ad adottare le misure normative previste dalla citata disposizione del Codice.

Il Comitato ha dunque convenuto sulla proposta del Presidente di considerare il testo già elaborato nella passata legislatura (e illustrato all'Ufficio di Presidenza nella riunione del 15 giugno 2022 dal Presidente pro tempore del Comitato, On. Luca Pastorino) come base di partenza alla quale i membri del Comitato potranno presentare eventuali proposte di modifica entro la conclusione della settimana prossima; il Comitato sarà quindi riconvocato per discutere tali eventuali proposte, al fine di pervenire alla conclusione del compito che lo stesso Comitato si è dato.

Il Comitato, in conclusione, ha approvato, la relazione annuale sulle proprie attività prevista dal paragrafo VI, ultimo comma, del Codice di condotta, integrata con le deliberazioni assunte nella riunione odierna; essa sarà trasmessa alla Presidenza della Camera e resa disponibile sul sito internet della Camera, conformemente a quanto previsto dalla medesima disposizione codicistica, nella specifica pagina dedicata al Comitato.

Il Comitato si è riunito dalle ore 15.05 alle ore 15,30 per esaminare una richiesta inoltrata dalla deputata Pavanelli il 12 settembre 2023, ai sensi del paragrafo VI, secondo comma, del Codice di condotta dei deputati, di fornire una valutazione interpretativa ed attuativa dei paragrafi I e II con riferimento alla situazione del deputato Caramanna in quanto titolare dell'incarico di Consigliere a titolo gratuito per i rapporti istituzionali del Ministro per il Turismo.

Il Comitato, all'unanimità dei presenti, ha giudicato la richiesta improcedibile in quanto, da un lato, essa esula dalle competenze del Comitato perché configura nella sostanza una richiesta di verifica di un'eventuale causa di incompatibilità, prevista dalla legge, dell'incarico in questione con il mandato parlamentare, verifica rimessa in via esclusiva, alla Giunta delle elezioni e sottratta alla competenza del Comitato, come confermato anche nel Codice di condotta (v. paragrafi III, primo comma, e VI, secondo comma). Né la richiesta presenta, prescindendo da ogni considerazione relativa alla legittimazione ad attivare il Comitato ai sensi del paragrafo I, secondo comma, del Codice, alcun elemento relativo all'esistenza di uno specifico interesse privato, come richiesto dalla norma ai fini del riconoscimento di una situazione di conflitto di interesse.

A margine dell'esame di tale richiesta, il Comitato ha dato mandato al suo Presidente di inviare a tutti i deputati una lettera con la quale rammentare l'esistenza delle disposizioni del Codice in materia di dichiarazioni delle attività professionali, imprenditoriali e di lavoro e delle cariche (coincidenti, in larga parte, con quelle previste dal Regolamento della Giunta delle elezioni), con particolare riferimento alla cura degli obblighi di tempestivo aggiornamento relativamente alle cariche acquisite o anche dismesse.

Il Comitato si è riunito dalle ore 15.40 alle ore 16.05

Nella seduta del 19 aprile 2023, oltre a dare mandato agli Uffici per procedere alla pubblicazione sul sito internet delle dichiarazioni rese dai deputati ai sensi del paragrafo III, comma primo, del Codice di condotta, analogamente a quanto avvenuto nelle precedenti legislature, il Comitato consultivo sulla condotta dei deputati si è occupato della richiesta, proveniente dal GRECO, di inserire nel Regolamento della Camera la previsione del Codice di condotta.

A tal fine il Presidente del Comitato ha fatto riferimento, condividendola e invitando gli altri colleghi a sottoscriverla, alla proposta di modifica regolamentare presentata dal deputato Pastorino (doc. II n. 6), che, riprendendo il contenuto di analoga proposta depositata nella passata legislatura, persegue l'obiettivo richiesto dal Greco. Il Comitato ha quindi convenuto sulla proposta del Presidente di inoltrare ai deputati Fornaro e Iezzi, relatori nell'ambito del procedimento di modifica regolamentare in corso presso la Giunta per il Regolamento, una lettera con la quale segnalare il contenuto di tale proposta invitandoli a volerlo considerare nell'individuazione dei possibili temi oggetto di riforma.

Il Comitato inoltre ha convenuto di riassumere il tema dell'attuazione del paragrafo IV, secondo comma, del Codice di condotta, già trattato dal Comitato nella precedente legislatura e con il medesimo spirito di collaborazione istituzionale del passato, attraverso un ulteriore approfondimento istruttorio, in vista dell'elaborazione di una nuova ipotesi di articolato da sottoporre all'attenzione del Presidente della Camera e dell'Ufficio di Presidenza.