Parere della Giunta per il Regolamento sull'interpretazione dell'articolo 119, comma 4, del Regolamento
La Giunta per il Regolamento,
esaminato l'articolo 119, comma 4, del Regolamento il quale prevede che, durante la sessione di bilancio, è sospesa ogni deliberazione dell'Assemblea e delle Commissioni in sede legislativa sui progetti di legge che comportino nuove o maggiori spese o diminuzioni di entrate, ma che possono essere adottate le deliberazioni relative, tra l'altro, ai disegni di legge di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali e di recezione e attuazione di atti normativi dell'Unione europea, anche se onerosi, "quando dalla mancata tempestiva approvazione dei medesimi possa derivare responsabilità dello Stato italiano per inadempimento di obblighi internazionali o comunitari";
esprime il parere
che spetta al Governo, nell'esercizio delle sue prerogative in materia di politica estera, valutare se sussista il presupposto della responsabilità dello Stato italiano per inadempimento di obblighi internazionali e che tale valutazione non è sindacabile dalla Presidenza. Va aggiunto al riguardo che la norma in questione non fa riferimento ad un particolare tipo di responsabilità, ne' individua il tipo di conseguenze che ne devono discendere. Resta ovviamente ferma la possibilità di attivare gli strumenti previsti dal Regolamento per far valere sul piano politico la responsabilità dell'Esecutivo nei confronti della Camera.