ALLEGATO 1
Schema di decreto riguardante l'approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 04/2023, denominato «Joint Strike Fighter (JSF) – Armamento F-35B MM», relativo all'acquisizione dell'armamento necessario alla Full Operational Capabilities (FOC) della componente aerotattica imbarcata di 5ª Generazione (Atto n. 173).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione (Difesa),
esaminato lo Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 4/2023, denominato «Joint Strike Fighter (JSF) – Armamento F-35B MM», relativo all'acquisizione dell'armamento necessario alla Full Operational Capabilities (FOC) della componente aerotattica imbarcata di 5ª generazione;
premesso che il programma è finalizzato a dotare il velivolo F-35B/Portaerei e il suo Sistema d'Arma imbarcato di 5a generazione di armamenti e sistemi di autoprotezione necessari ad assicurarne la piena capacità operativa, allineando i sistemi all'attuale stato dell'arte tecnologico e adeguandone la capacità operativa alle nuove esigenze della Difesa che sia in grado di sostituire la linea legacy AV-8B,
considerato che il programma, di presumibile avvio nel 2024, è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di durata complessiva ipotizzata di 14 anni (2024-2037)
considerato altresì che il Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025 annovera il programma in esame nell'ambito dei programmi già operanti e che la Commissione Bilancio, nella seduta del 17 luglio scorso, si è espressa favorevolmente sui profili di carattere finanziario,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 2
Schema di decreto riguardante l'approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 11/2023, denominato «MCO/MLU Classe DORIA», relativo al Mantenimento delle Capacità Operative – Mid Life Update dei Cacciatorpediniere della Classe DORIA – 2ª fase (Atto n. 174).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione (Difesa),
esaminato lo Schema di decreto riguardante l'approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 11/2023, denominato «MCO/MLU Classe DORIA», relativo al Mantenimento delle Capacità Operative – Mid Life Update dei Cacciatorpediniere della Classe DORIA – 2a fase.;
premesso che la prima fase dell'ammodernamento della Classe Doria è stata avviata nel 2023, in cooperazione con la Francia, a seguito della stipula del contratto di Mid Life Upgrade (MLU), nell'alveo della cornice autorizzativa del decreto SMD 19/2022;
premesso altresì che la seconda fase, oggetto del presente Schema di decreto, costituisce la naturale prosecuzione della precedente e consiste nell'incrementare le capacità dei Cacciatorpediniere della Classe Doria, implementando nuova tecnologia ad alta resilienza cyber da eseguire nell'alveo delle rispettive attività di Mid Life Upgrade che interesseranno le unità predette;
considerato che il programma:
è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di presumibile avvio nel 2026 e durata complessiva stimata di otto anni (2026-2033);
si basa su un progetto già realizzato dalla cantieristica nazionale e le aree geografiche principalmente coinvolte saranno la regione Liguria, ove insistono i principali cantieri militari nazionali ed il Lazio, dove hanno sede le principali aziende che sviluppano e realizzano gli apparati del sistema di combattimento e il relativo indotto di PMI;
considerato altresì che il programma è annoverato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025 tra i programmi già operanti e che la Commissione Bilancio, nella seduta del 17 luglio scorso, ha espresso una valutazione favorevole con rilievo sui profili di carattere finanziario,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 3
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 15/2023, relativo all'acquisizione di una piattaforma navale da destinare alle specifiche attività di bonifica dell'ambiente marino e al recupero degli oggetti inquinanti e potenzialmente dannosi per l'ecosistema giacenti sul fondale (UBOS – Unità navale per bonifiche subacquee) nonché al relativo supporto tecnico-logistico (Atto n. 175).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione (Difesa),
esaminato Schema di decreto riguardante l'approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 15/2023 relativo all'acquisizione di una piattaforma navale da destinare alle specifiche attività di bonifica dell'ambiente marino e al recupero degli oggetti inquinanti e potenzialmente dannosi per l'ecosistema giacenti sul fondale (U.Bo.S. – Unità navale per Bonifiche Subacquee), nonché al relativo supporto tecnico-logistico;
premesso che il presente Schema di decreto abroga e sostituisce il precedente programma di A/R previsto dallo Schema di decreto ministeriale n. 17/2021, al fine di attualizzarne i costi;
premesso altresì che il programma si pone l'obiettivo di rinnovare le unità del Gruppo Navale Speciale (GNS) del Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare italiana, acquisendo una nuova piattaforma navale a spiccata connotazione multi-purpose by design – per effettuare attività di bonifica del fondale marino da ordigni esplosivi (di natura convenzionale o improvvisata, residuati bellici o moderni) e con la capacità di fornire supporto ad un'ampia gamma di operazioni subacquee complesse – direttamente od indirettamente afferenti gli ambiti della blue economy – in un vasto spettro di scenari operativi d'impiego;
considerato che:
il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di presumibile avvio nel 2026 e durata complessiva ipotizzata di 14 anni (2026-2039) che tuttavia potrà, a legislazione vigente, essere anticipato attraverso gli strumenti di flessibilità;
la piattaforma navale di cui si prevede l'acquisto sarà in grado di concorrere con le altre realtà istituzionali in caso di pubbliche calamità e di eventi di straordinaria necessità e urgenza, nonché di fornire un contributo nei campi della pubblica utilità, della tutela ambientale e della ricerca scientifica;
il programma svilupperà un progetto innovativo nel quadro della cantieristica non solo militare, essendo indirizzato allo sviluppo di tecnologie con potenziali ricadute anche nel settore civile e di impatto positivo sull'export;
considerato altresì il programma è annoverato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025 tra i programmi di previsto avvio e che la Commissione Bilancio, nella seduta del 17 luglio scorso, si è già espressa favorevolmente, con rilievi, sui profili di carattere finanziario,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 4
DL 89/2024: Disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport (C. 1937 Governo).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La Commissione IV (Difesa),
esaminato per le parti di competenza il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89 recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport (C. 1937 Governo);
premesso che le disposizioni del decreto-legge in conversione sono volte a fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione al fine di permettere la realizzazione di infrastrutture di interesse strategico in termini certi e, tra queste, la realizzazione del I lotto funzionale della nuova sede dei reparti di eccellenza dell'Arma dei Carabinieri – I lotto – (PI) – D51B21004330001, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 1831 del 9 maggio 2022;
considerato, altresì, che il comma 3 dell'articolo 5 del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, autorizza il Commissario straordinario (nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 maggio 2022, n. 1831 per sovrintendere alla realizzazione dell'opera) all'apertura di una contabilità speciale per le spese di funzionamento e di realizzazione, in conformità con le procedure di cui all'articolo 4, comma 3-bis, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e, in secondo luogo, stanzia le necessarie risorse – in misura pari a 20 milioni euro per l'anno 2024 – oltre a prevedere la relativa copertura finanziaria,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 5
DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La Commissione IV (Difesa),
esaminato per le parti di propria competenza il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 25 giugno 2024, n. 84, recante disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo)
premesso che le norme di competenza della IV Commissione hanno particolare rilevanza, riconoscendo al Ministero della Difesa un ruolo strategico in materia;
rilevato, in particolare, che:
l'articolo 2, comma 1, del decreto-legge dispone che, quando è presentata presso la Commissione europea una domanda di riconoscimento del carattere strategico di un progetto di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche, da attuare sul territorio nazionale, il Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE), integrato dal Ministro della difesa e dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, si pronuncia sulla sussistenza di eventuali motivi ostativi entro sessanta giorni dalla trasmissione del progetto da parte della Commissione europea;
l'articolo 6, comma 2, del decreto-legge, nell'istituire presso il Ministero delle imprese e del made in Italy il Comitato tecnico per le materie prime critiche e strategiche, dispone che il suddetto Comitato sottoponga, ogni tre anni, un Piano nazionale delle materie prime critiche al CITE nella sua composizione integrata anche dal Ministro della difesa,
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PARERE FAVOREVOLE.