Stagione di pesca del tonno rosso 2014: l'UE chiede elevati standard di controllo
26 maggio 2014
La Commissione europea, in un comunicato stampa del 23 maggio 2014, ha ribadito l'impegno ad attuare le misure internazionali di controllo del tonno rosso durante la campagna di pesca principale 2014: dal 26 maggio al 24 giugno nel Mediterraneo e nell'Atlantico orientale incrociano grandi pescherecci con reti a circuizione autorizzati a pescare il tonno rosso.La breve durata della campagna fa parte del piano di ricostituzione concordato a livello internazionale per riportare gli stock di tonno rosso a livelli sostenibili.
Con l'entrata della Croazia per la prima volta nella flotta dell'UE, il numero di pescherecci con reti a circuizione è aumentato e il contingente dell'UE, per il 2014, è aumentato del 5%, pari a 7 939 tonnellate.
Gli altri Stati membri coinvolti attivamente nella pesca del tonno rosso sono: Spagna, Francia, Italia, Grecia, Portogallo, Cipro e Malta. Spagna e Francia detengono le quote maggiori del contingente dell'UE.
La pesca del tonno rosso è regolata dalla Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT) di cui l'UE è parte contraente insieme ai suoi Stati membri. La stretta collaborazione tra l'Agenzia europea di controllo della pesca-EFCA, gli Stati membri e le altre parti contraenti dell'ICCAT consente l'adozione di tutte le misure necessarie per contribuire al piano di ricostituzione degli stock e alla sua sostenibilità a lungo termine.
Nel 2006 l'ICCAT ha adottato un piano di 15 anni per la ricostituzione degli stock di tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo, che è modificato periodicamente sulla base della valutazione degli stock, del controllo delle esperienze e delle nuove tecnologie.
Nel 2010 e nel 2012 sono state introdotte misure più concrete per rafforzare la gestione sostenibile degli stock.
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