Firmato il Regolamento per la definizione degli standard dell'assistenza ospedaliera

7 maggio 2015

Il regolamento, che doveva essere emanato entro il 31 dicembre 2012, definisce i criteri in base ai quali le regioni devono procedere, nell'arco di un triennio, alla riorganizzazione della loro rete ospedaliera portando la dotazione dei posti letto ospedalieri accreditati ed effettivamente a carico del Servizio sanitario regionale ad un livello non superiore a 3,7 posti letto per mille abitanti, comprensivi di 0,7 posti letto per mille abitanti per la riabilitazione e la lungodegenza post-acuzie (parametro vincolante dettato dall'articolo 15, comma 13, lettera c) del decreto legge 95/2012). Il  regolamento, da adottarsi con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa della Conferenza Stato-regioni, è stato predisposto con il coinvolgimento di esperti delle Regioni e Province autonome, delle Università e delle Società scientifiche. Successivamente è stato avviato un percorso di analisi e revisione unitamente alle Regioni e Province autonome, che si è concluso il 5 agosto 2014 con la stipula dell'intesa in sede di Conferenza Stato-regioni. Successivamente, il Consiglio di Stato con il parere  03453/2014 del 06 novembre 2014 ha raccomandato al Ministero della salute, ovvero all'Amministrazione competente,  la completa riscrittura dello schema.Infine, il 25 marzo 2015 il Ministro della salute ha firmato il decreto.

L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) dedica il numero 38 della rivista trimestrale Monitor al nuovo regolamento e alla sfida della riorganizzazione della rete ospedaliera.

 

Servizio Studi della Camera dei deputati

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