Allattamento in Italia e commercializzazione degli alimenti per lattanti

29 settembre 2015

In prossimità della settimana mondiale dell'allattamento, il Ministero della salute ricorda l'importanza del latte materno e pubblica sul sito del Ministero due documenti per promuovere questa pratica.

Il documento Allattamento al seno e uso del latte materno/umano. Position Statement 2015 sottolinea come in Italia manchi un sistema di monitoraggio validato e periodico sull'alimentazione infantile, che consenta di avere dati accreditabili sulla diffusione dell'avvio e della durata dell'allattamento al seno, in particolar modo di quello esclusivo. Questa situazione è confermata dai risultati della Survey 2014 sull'Allattamento al Seno in Italia promossa dal Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare sulla Promozione dell'Allattamento al Seno (TAS) del Ministero della Salute.

In base ai dati limitati attualmente disponibili si può stimare che nei primi giorni di vita cominci ad allattare al seno (anche se in maniera non esclusiva) oltre il 90 % delle donne italiane, ma giunga ad allattare esclusivamente al seno alla dimissione dall'ospedale il 77 %, a 4 mesi il 31 % ed a 6 mesi di vita solamente il 10 % (3, 4). I tassi di allattamento per le donne impossibilitate a ottenere un'assistenza sanitaria di qualità a causa del basso livello economico, sociale e culturale, etnia, o regione geografica di appartenenza possono essere più bassi, in conseguenza delle barriere ancora maggiori che queste donne incontrano nell'avviare e continuare l'allattamento al seno. Anche in Italia le differenze socioeconomiche e geografiche condizionano l'accettazione e la prosecuzione dell'allattamento al seno da parte delle madri; infatti allatta meno quelle parte della popolazione nazionale con livelli di istruzione e socioeconomico inferiori e quella residente nelle regioni meridionali.

Il secondo documento Commercializzazione degli alimenti per lattanti: violazioni del DM 82/2009, frutto del lavoro del Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare per la Promozione dell'Allattamento Materno, intende promuovere, sostenere e proteggere l'allattamento materno, auspicando la corretta applicazione del D.M. 82/2009 , attuativo della direttiva 2006/141/UE riguardante gli alimenti per lattanti e di proseguimento, nonché del successivo decreto legislativo 84/2011 concernente "Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 9 aprile 2009, n. 82, recante attuazione della direttiva 2006/141/UE per la parte riguardante gli alimenti per lattanti e gli alimenti di proseguimento destinati alla Comunità europea ed all'esportazione presso Paesi terzi". Il Tavolo Tecnico ritiene opportuno sintetizzare le informazioni utili sulla procedura sanzionatoria, anche per essere diffuse a chi, rilevando violazioni, voglia attivare una specifica segnalazione. I

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