Centro studi Confindustria: Scenari industriali, novembre 2015 "La manifattura italiana riparte su buone basi"

6 novembre 2015

E' stato diffuso dal Centro Studi Confindustria il n. 6 di novembre 2015 di "Scenari Industriali", dal titolo "Produzione e commercio; come cambia la globalizzazione.La manifattura italiana riparte su buone basi". L'analisi del Centro studi sottolinea l'andamento del settore manifatturiero italiano, anche nel contesto internazionale.

Il Centro Studi Confindustria evidenzia che l'Italia ha sperimentato una riduzione della quota del manifatturiero sul totale dell'economia - dal 19,2% nel 2000 al 15,3% nel 2013, pagando un prezzo molto alto alla crisi (2,1 punti di calo sono avvenuti dopo il 2007) - conservandola comunque a un livello nettamente più elevato di quelli di Francia, Regno Unito e Spagna. Nonostante abbia dovuto arretrare di fronte all'avanzata cinese nelle fasce basse di mercato, il Paese ha difeso la specializzazione nei suoi tradizionali comparti di forza legati a moda e design, grazie alla maggiore produttività e all'innalzamento dei valori unitari.
Il rilancio - afferma sempre Confindustria - è cominciato nella seconda metà del 2014, con un passo dapprima titubante e poi più sicuro, ma a velocità diverse a seconda dei settori.

Qui la pubblicazione completa di CSC "Scenari industriali", n. 6/2015.

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