Banca d'Italia, Bollettino economico n.1/2016: la ripresa prosegue con gradualità
19 gennaio 2016
Nel Bollettino economico n. 1/2016, recentemente diffuso da Banca d'Italia, si afferma che la ripresa prosegue con gradualità. Si indebolisce la spinta delle esportazioni che, dopo aver sostenuto l'attività negli ultimi quattro anni, sono ora frenate, come nel resto dell'Area dell'euro, dal calo della domanda dei paesi extraeuropei.
Alle esportazioni si sta gradualmente sostituendo la domanda interna, in particolare i consumi e la ricostituzione delle scorte. Alle favorevoli condizioni cicliche nella manifattura si affiancano segnali di espansione nei servizi e, dopo una prolungata recessione, di stabilizzazione nelle costruzioni.La fiducia delle imprese si è rafforzata; prevale la quota di quelle che pianificano un aumento della spesa per investimenti nei primi sei mesi del 2016.L'andamento della domanda estera costituisce però fonte di incertezza.
Secondo gli indicatori prospettici di Banca d'Italia, la ripresa si rafforzerebbe all'inizio dell'anno in corso: i provvedimenti di stimolo agli acquisti di beni strumentali contenuti nella legge di stabilità per il 2016 dovrebbero sostenere gli investimenti già dal primo trimestre.
Per ciò che attiene il credito alle imprese, la dinamica dei finanziamenti al settore privato - afferma il Bollettino - si è rafforzata in autunno; i prestiti alle imprese sono cresciuti per la prima volta dopo quasi quattro anni. È proseguito l'allentamento delle condizioni di offerta: il costo medio dei nuovi prestiti alle aziende si colloca su livelli storicamente molto contenuti e il differenziale sul corrispondente tasso medio nell'area dell'euro si è annullato (era pari a circa un punto percentuale alla fine del 2012). Resta tuttavia elevata, pur se in riduzione rispetto ai picchi raggiunti durante la recessione, la dispersione delle condizioni del credito fra settori di attività e per classe dimensionale di impresa.
Qui il comunicato stampa di Banca d'Italia e il Bollettino n. 1/2016.
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