Il Ministro dello sviluppo economico risponde in Aula a question time su misure a sostegno del settore della chimica

18 febbraio 2016

Il Ministro dello sviluppo economico, nella seduta dell'Aula di ieri, ha risposto all'interrogazione Martella ed altri n. 3-02016, concernente misure a sostegno del settore della chimica, con particolare riferimento al relativo comparto dell'Eni.

Il Ministro ha ricordato che la chimica è una filiera strategica che va mantenuta e potenziata e che è essenziale il consolidamento della chimica di base. ENI ha ereditato un asset produttivo frammentato anche con una scarsa integrazione sulle materie prime e alcune diseconomie produttive e questo svantaggio strutturale ha determinato nell'ultimo decennio delle perdite operative cumulate, pari a 3,6 miliardi di euro, attenuate da recenti miglioramenti del conto economico anche di natura congiunturale.
   Il Piano predisposto da ENI, cioè da Versalis, verte principalmente su tre pilastri: l'ottimizzazione delle piattaforme produttive, la riallocazione del portafoglio su prodotti a maggior valore aggiunto e nuovi prodotti, inclusa la «chimica verde» e lo sviluppo del business a livello internazionale.
   Le prime fasi di attuazione di questo Piano - ha affermato il Ministro - hanno dato buoni risultati, consentendo anche di raggiungere il breakeven nel 2015, anche con un anno di anticipo sulle previsioni. Però è necessario un forte supporto di capitale, che consenta di effettuare gli 1,2 miliardi di euro di investimenti previsti da questo Piano quinquennale e, nelle attuali condizioni di mercato petrolifero, Eni, Versalis ha la necessità di individuare un partner industriale con cui sviluppare sinergie e proseguire il percorso di crescita internazionale.

Nell'ambito di questo processo, il Governo ha avuto modo di incontrare il Fondo statunitense SK Capital, interessato all'acquisizione di una partecipazione in Versalis. Al momento, comunque, non esiste alcuna operazione già conclusa.

Servizio Studi della Camera dei deputati

La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina orgni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.
I contenuti originali possono essere riprodotti nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.