Ferrovie dello Stato: Piano industriale 2017-2026

29 settembre 2016

E' stato presentato il 28 settembre 2016 in nuovo Piano Industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane. Dal comunicato stampa e dalla presentazione web si evidenzia che il Piano prevede investimenti per 94 miliardi €, di cui 73 miliardi € per le infrastrutture, 14 miliardi per il materiale rotabile e 7 mld per lo sviluppo tecnologico. Di queste risorse, 58 miliardi sono già disponibili: 23 mld € in autofinanziamento e 35 mld già stanziati nei Contratti di Programma. Si prevede inoltre il raddoppio del fatturato in 10 anni (dai 9 miliardi di ricavi previsti a fine 2016 fino ai 17,6 miliardi nel 2026), tempo nel quale si prevede la trasformazione delle attuali Ferrovie Italiane verso un'azienda della mobilità integrata e globale, non solo quindi ferroviaria, ma che comprende anche i bus ed i servizi pooling e sharing. Per la mobilità integrata l'obiettivo principale è il mercato TPL. Per i servizi ai pendolari si prevedono sia nuovi bus (3.000 nuovi bus Busitalia), che 450 nuovi treni regionali (300 ad alta capacità, 150 di media capacità). Per facilitare l'abitudine all'utilizzo dei mezzi collettivi e rendere più facile l'integrazione modale, si prevedono 30.000 nuovi parcheggi di interscambio nel 2026. Si prevede che più del 70% della crescita prevista sarà associata ad azioni che escono dal perimetro attuale di FS.

La nuova mission del Gruppo FS Italiane prevede cinque pilastri strategici:

  • mobilità integrata anche con un coinvolgimento di tutti gli operatori del settore;
  • logistica integrata, con una radicale riorganizzazione del comparto merci;
  • integrazione fra le infrastrutture sia ferroviarie sia stradali;
  • sviluppo internazionale;
  • digitalizzazione, come fattore abilitante di tutto il Piano.

Per approfondimenti si vedano il comunicato stampa di FS Italiane  e la presentazione sul sito

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