Corte Giustizia UE: risarcimento ai passeggeri per mancata informazione sulla cancellazione dei voli
29 maggio 2017
La Corte di Giustizia dell'UE è intervenuta con la Sentenza n. 359 dell'11 maggio 2017 nella causa C-302/16, stabilendo che un vettore aereo che non sia in grado di dimostrare di aver informato un passeggero della cancellazione del suo volo almeno due settimane prima dell'orario di partenza previsto, è tenuto a versargli una compensazione pecuniaria. La Corte ha stabilito che ciò vale sia nell'ipotesi che il contratto di trasporto sia stato stipulato direttamente tra il passeggero e il vettore aereo, che nel caso esso sia stato stipulato per il tramite di un'agenzia di viaggi on-line. Per approfondimenti si veda il testo della Sentenza
La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina orgni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.
I contenuti originali possono essere riprodotti nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.