Pubblicato in G.U. il decreto istitutivo dell'Anagrafe vaccinale
9 novembre 2018
Il decreto 17 settembre 2018 Istituzione dell'Anagrafe nazionale vaccini (G.U. n.257 del 5-11-2018) istituisce e disciplina il funzionamento, presso il Ministero della salute, dell'Anagrafe nazionale vaccini, con l'obiettivo di garantire, nell'ambito del monitoraggio dei programmi vaccinali sul territorio nazionale, la verifica delle coperture vaccinali in relazione al Calendario vaccinale nazionale vigente e l'elaborazione di indicatori a livello nazionale, regionale e aziendale, anche a fini comparativi.
Nell'Anagrafe nazionale vaccini sono registrati:
a) i soggetti vaccinati;
b) i soggetti da sottoporre a vaccinazione;
c) i soggetti immunizzati;
d) i soggetti per i quali le vaccinazioni possono essere omesse o differite solo in caso di accertato pericolo per la salute;
e) le dosi e i tempi di somministrazione delle vaccinazioni effettuate;
f) gli eventuali effetti indesiderati.
La titolarità del trattamento dell'Anagrafe nazionale vaccini è in capo al Ministero della salute, quella delle anagrafi regionali alle regioni e alle province autonome.
In sede di prima applicazione, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore del decreto, le regioni e le Province autonome trasmettono all'Anagrafe nazionale vaccini le schede dello stato vaccinale dei propri assistiti, recanti le informazioni delle vaccinazioni effettuate e non effettuate alla data di entrata in vigore del presente decreto.
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