Pubblicato il D.P.C.M. del 13 ottobre 2016 sulla tariffa sociale del servizio idrico integrato
21 novembre 2016
Nella Gazzetta ufficiale n. 270 del 2016 è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 13 ottobre 2016 che stabilisce la tariffa sociale del servizio idrico integrato.
L'art. 60, comma 1, della legge n. 221 del 2015 (cd. collegato ambientale), ha stabilito che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri siano fissati i principi e i criteri per garantire l'accesso alla fornitura della quantità di acqua necessaria al soddisfacimento dei bisogni fondamentali, a condizioni agevolate, agli utenti domestici del servizio idrico integrato in condizioni economico-sociali disagiate.
In sintesi, il D.P.C.M. del 13 ottobre 2016 prevede un quantitativo minimo di acqua vitale necessario al soddisfacimento dei bisogni essenziali fissato in 50 litri/abitante/giorno, una tariffa agevolata, un bonus acqua per tutti gli utenti domestici residenti, ovvero nuclei familiari, di cui sono accertate le condizioni di disagio economico sociale.
E' previsto, inoltre, che, nel disciplinare il bonus acqua, si dovrà garantire mediante il metodo tariffario e la relativa articolazione tariffaria, il recupero dei costi efficienti del servizio e degli investimenti, l'equilibrio economico finanziario della gestione e la tutela degli utenti tenendo conto di determinati criteri.
Per saperne di più leggi le disposizioni contenute nel D.P.C.M del 13 ottobre 2016.
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