Documento Unico di circolazione veicoli: prime modalità di attuazione
13 novembre 2017
Con il Decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti del 23 ottobre 2017 (in GU 11.11.2017) sono state fissate le modalita' di annotazione, nel documento unico di circolazione e di proprieta' (il documento che sostituisce la vecchia carta di circolazione) di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, dei dati richiesti dall'articolo 1, commi 2 e 3, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 98, relativi alla situazione giuridico-patrimoniale dei veicoli, alla sussistenza di privilegi e ipoteche, di provvedimenti amministrativi e giudiziari, annotati presso il PRA, che incidono sulla proprieta' e sulla disponibilita' dei veicoli , nonche' di provvedimenti di fermo amministrativo.
Il decreto ministeriale prevede che i dati siano annotati nel primo riquadro inferiore del retro della carta di circolazione. Il disciplinare tecnico con le nuove procedure per l'annotazione sulla carta di circolazione sarà adottato da un apposito comitato tecnico esecuivo entro il 16 febbraio 2018. Il rilascio del documento unico di circolazione e di proprieta' è previsto a decorrere dal 1° luglio 2018.
Si ricorda che per il rilascio e l'aggiornamento della carta di circolazione in sede di prima immatricolazione, di reimmatricolazione o di aggiornamento, che viene richiesto dall'interessato presso qualsiasi Sportello Telematico dell'Automobilista (STA- compresi gli uffici ACI) e presso ggli Uffici della Motorizzazione civile, dovrà essere corrisposta una tariffa unica che sarà determinata con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e della giustizia, da adottare entro il termine perentorio del 30 aprile 2018, sentiti l'ACI e le organizzazioni maggiormente rappresentative delle imprese di consulenza automobilistica, previo parere delle competenti commissioni parlamentari. Tale tariffa sarà determinata in misura comunque non superiore alla somma dell'importo delle due tariffe previste dalla normativa vigente, tenuto conto dei costi dei servizi.
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