G20: accordo sulla tassazione dei profitti delle multinazionali

12 luglio 2021

Nel corso della riunione del 9 e del 10 luglio 2021, i Ministri delle finanze e i Governatori delle Banche centrali dei Paesi del G20 hanno raggiunto un accordo per realizzare un'architettura fiscale internazionale più stabile e più equa, approvando i due pilastri relativi alla redistribuzione degli utili prodotti dalle imprese multinazionali e all'istituzione di un'imposta minima globale sui profitti di tali imprese, come enunciati nel documento OCSE del 1° luglio 2021. 

Il primo pilastro mira a redistribuire tra i Paesi la competenza a tassare i profitti delle multinazionali con elevate soglie di fatturato, per orientare il prelievo nei Paesi ove tali aziende superano specifiche soglie di incassi. Il secondo pilastro mira a istituire una global minimum tax sui profitti delle multinazionali, con aliquota almeno del 15%. 

Il G20 ha invitato l'OECD/G20 Inclusive Framework on Base Erosion and Profit Sharing a mettere a punto i design elements nel quadro concordato, insieme a un piano dettagliato per dare attuazione ai due pilastri entro la prossima riunione di ottobre.

Servizio Studi della Camera dei deputati

La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina orgni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.
I contenuti originali possono essere riprodotti nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.