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CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 maggio 2022
790.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
Pag. 3

GIUNTA PLENARIA

  Giovedì 5 maggio 2022. — Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  La seduta comincia alle 8.50.

Comunicazioni del Presidente.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, comunica che in data 27 aprile 2022 è pervenuta dal Tribunale di Bergamo una richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità nei confronti della deputata Alessia Morani, relativa al procedimento penale n. 8186/17 RGNR – n. 5717/18 RG GIP (Doc. IV-ter, n. 28).

Richiesta di deliberazione pervenuta dal tribunale di Macerata nell'ambito di un procedimento penale nei confronti del deputato Vittorio Sgarbi (procedimento n. 512/2020 RGNR – n. 907/2021 RG GIP) (doc. IV-ter, n. 24).
Richiesta di deliberazione pervenuta dal tribunale di Roma nell'ambito di un procedimento civile nei confronti del deputato Vittorio Sgarbi (atto di citazione in appello di Vittorio Sgarbi) (doc. IV-ter, n. 25).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Giunta riprende l'esame delle richieste in titolo, rinviato da ultimo il 23 marzo 2022.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, comunica che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame congiunto, trattandosi della medesima vicenda, di due richieste di deliberazione in materia d'insindacabilità nei confronti del deputato Vittorio Sgarbi rispettivamente nel procedimento penale pendente presso il Tribunale di Macerata (procedimento n. 512/2020 RGNR – N. 920/2021 RG GIP) (Doc. IV-ter n. 24) e nel procedimento civile pendente presso la Corte d'appello di Ancona (Doc. IV-ter n. 25). Ricorda che nella seduta del 22 settembre 2021 il relatore, deputato Pettazzi, ha illustrato la vicenda alla Giunta e che nella seduta del 23 marzo scorso la Giunta ha ascoltato il deputato Vittorio Sgarbi ai sensi dell'articolo 18, primo comma, del Regolamento della Camera.

  Lino PETTAZZI (LEGA), relatore, riferisce che l'audizione dell'on. Sgarbi ha confermatoPag. 4 che la polemica con il consigliere Marini della provincia di Trento è stata condotta, da parte del deputato, esclusivamente sui mezzi di comunicazione, quali stampa e social network e che non vi sono atti tipici dell'attività parlamentare riferiti alla vicenda. Ricorda che l'interessato ha riferito infatti di avere annunciato alla stampa la presentazione di un'interrogazione parlamentare che poi però non è mai stata effettivamente presentata, a quanto pare per un disguido. Sottolinea che l'on. Sgarbi ha evidenziato il carattere politico e non personale della polemica, che a suo giudizio determinerebbe di per sé stesso l'insindacabilità delle sue opinioni, e ha richiamato la necessità di cercare «il nesso funzionale non (...) solo sul piano formale ma anche sostanziale». A tal proposito, osserva che le considerazioni dell'on. Sgarbi si pongono, in una certa misura, nel solco di valutazioni già compiute dalla Giunta nell'esame di altre richieste di insindacabilità. La Giunta ha infatti più volte affrontato il tema della necessità del superamento della ricerca formalistica dell'atto tipico ai fini della verifica dell'esistenza del nesso funzionale tra le dichiarazioni extra moenia e l'attività parlamentare. Osserva, tuttavia, che il superamento dello schema formalistico – che ha in passato irrigidito le valutazioni della Giunta – deve essere sempre adeguato alla fattispecie concreta, che nel caso in esame riguarda una polemica eminentemente politica, che coinvolge il deputato con riferimento a un incarico, legittimo anche se contestato, al quale egli attribuisce un profondo significato politico-culturale, nel settore che lo ha sempre visto maggiormente impegnato.
  Ritiene pertanto opportuno svolgere un'ulteriore riflessione su tali temi, all'esito della quale si riserva di formulare la sua proposta.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, non essendovi altri interventi, rinvia il seguito dell'esame della domanda in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.