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Resoconto dell'Assemblea

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XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Venerdì 6 maggio 2022

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME: PDL N. 2298 E ABB.

Pdl 2298 e abb. – Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, alla legge 26 luglio 1975, n. 354 e alla legge 21 aprile 2011, n. 62, in materia di tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori

Discussione sulle linee generali: 8 ore.

Relatore 20 minuti
Governo 20 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Tempi tecnici
Interventi a titolo personale 1 ora e 19 minuti
Gruppi 5 ore e 51 minuti
MoVimento 5 Stelle 49 minuti
Lega – Salvini premier 48 minuti
Partito Democratico 43 minuti
Forza Italia – Berlusconi presidente 41 minuti
Fratelli d'Italia 35 minuti
Italia Viva 34 minuti
Coraggio Italia 33 minuti
Liberi e Uguali 31 minuti
Misto: 37 minuti
  Alternativa 11 minuti
  Azione – +Europa – Radicali Italiani 5 minuti
  MAIE-PSI-Facciamo eco 5 minuti
  Centro Democratico 4 minuti
  Europa Verde – Verdi Europei 3 minuti
  Noi con l'Italia – USEI-Rinascimento ADC 3 minuti
  Manifesta, Potere al Popolo, Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea 3 minuti
  Minoranze Linguistiche 3 minuti

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli
nella seduta del 6 maggio 2022.

  Amitrano, Andreuzza, Ascani, Baldelli, Barelli, Battelli, Bellucci, Berardini, Bergamini, Bianchi, Boschi, Brescia, Brunetta, Bubisutti, Butti, Cancelleri, Carfagna, Casa, Castelli, Cavandoli, Cimino, Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Davide Crippa, D'Ettore, D'Incà, D'Uva, Dadone, Daga, De Carlo, Del Grosso, Delmastro Delle Vedove, Luigi Di Maio, Marco Di Maio, Di Stefano, Fassino, Gregorio Fontana, Ilaria Fontana, Franceschini, Frusone, Gallinella, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giachetti, Giacomoni, Giorgetti, Gobbato, Grande, Grimoldi, Guerini, Invernizzi, Lapia, Liuni, Lollobrigida, Lorefice, Losacco, Lupi, Macina, Maggioni, Magi, Mandelli, Manzo, Marattin, Marin, Melilli, Migliore, Molinari, Molteni, Morelli, Mulè, Mura, Nardi, Nesci, Orlando, Paita, Parolo, Pastorino, Perantoni, Ripani, Rizzetto, Rizzo, Romaniello, Rosato, Rotta, Ruocco, Saitta, Sasso, Scalfarotto, Schullian, Scutellà, Serracchiani, Carlo Sibilia, Silli, Siragusa, Sisto, Spadoni, Speranza, Suriano, Tabacci, Tasso, Tateo, Termini, Vignaroli, Leda Volpi, Zanettin, Zoffili.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 5 maggio 2022 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:

   ANDREUZZA ed altri: «Modifica all'articolo 284 del codice di procedura penale, in materia di determinazione del luogo di esecuzione degli arresti domiciliari» (3592);

   MARTINCIGLIO e CANCELLERI: «Introduzione dell'articolo 5-bis della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente l'istituzione di una piattaforma telematica di giustizia predittiva in materia tributaria» (3593);

   FERRI ed altri: «Modifiche all'articolo 1-bis del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, in materia di procedura straordinaria per l'assunzione di docenti di religione cattolica, nonché all'articolo 2 della legge 18 luglio 2003, n. 186, in materia di incremento della dotazione organica» (3594);

   PATELLI ed altri: «Istituzione della Giornata dedicata alla memoria dei caduti del “Grande Torino”» (3595).

  Saranno stampate e distribuite.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge NITTI ed altri: «Disposizioni per la valorizzazione del melodramma italiano» (3151) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Mollicone.

  La proposta di legge IANARO ed altri: «Disposizioni per la prevenzione del melanoma cutaneo» (3167) è stata successivamente sottoscritta dalla deputata Lorenzin.

  La proposta di legge CECCANTI ed altri: «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, in materia di sospensione di diritto da cariche elettive e di governo delle regioni e degli enti locali» (3379) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Gariglio.

Assegnazione di progetti di legge
a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

   I Commissione (Affari costituzionali):

  GALLINELLA e MAURIZIO CATTOI: «Istituzione della Giornata della battaglia di Montecassino e della canzone “Czerwone maki na Monte Cassino” (“Papaveri rossi su Montecassino”)» (3503) Parere delle Commissioni III, IV, V, VII e Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   II Commissione (Giustizia):

  BARBUTO ed altri: «Modifiche agli articoli 589-bis e 590-bis del codice penale, concernenti i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime» (3472) Parere delle Commissioni I e IX.

   VII Commissione (Cultura):

  MOLLICONE ed altri: «Disposizioni in materia di spettacolo dal vivo, disciplina delle fondazioni lirico-sinfoniche e ripartizione del Fondo unico per lo spettacolo» (1985) Parere delle Commissioni I, IV, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VIII, X, XI, XIII, XIV e Commissione parlamentare per le questioni regionali;

  SENSI ed altri: «Istituzione della Giornata nazionale in memoria dei giornalisti caduti per il proprio lavoro» (3312) Parere delle Commissioni I, V e Commissione parlamentare per le questioni regionali;

  MOLLICONE ed altri: «Istituzione della Giornata nazionale dedicata ad Antonio Canova e disposizioni per la celebrazione del secondo centenario della morte dello scultore» (3564) Parere delle Commissioni I, II, V, XII e Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Trasmissione dal Ministro per i rapporti con il Parlamento.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 maggio 2022, ha trasmesso il parere reso dalla Conferenza unificata, nella seduta del 28 aprile 2022, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, recante disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (atto Camera n. 3533).

  Questo parere è trasmesso alla XII Commissione (Affari sociali).

Annunzio di progetti di atti
dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):

   Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2021/2283 recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari autonomi dell'Unione per taluni prodotti agricoli e industriali (COM(2022) 188 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 188 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla X Commissione (Attività produttive);

   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – COVID-19 – Sostenere la preparazione e la risposta dell'Unione europea: prospettive future (COM(2022) 190 final), che è assegnato in sede primaria alla XII Commissione (Affari sociali);

   Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare a nome dell'Unione europea in sede di comitato per il controllo da parte dello Stato di approdo del memorandum d'intesa di Parigi relativo al controllo delle navi da parte dello Stato di approdo per quanto riguarda la partecipazione della Federazione russa all'organizzazione (COM(2022) 202 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 202 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri).

  Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
  Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
  Con la predetta comunicazione, il Governo ha inoltre richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:

   Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (Unione europea) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014 (COM(2022) 150 final);

   Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla liberalizzazione temporanea degli scambi che integra le concessioni commerciali applicabili ai prodotti ucraini a norma dell'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e l'Ucraina, dall'altra (COM(2022) 195 final).

Trasmissione dalla Regione Piemonte.

  Il Presidente della Regione Piemonte, con lettera pervenuta in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 52, comma 4, lettera c), della legge 27 dicembre 2002, n. 289, la relazione concernente l'attuazione degli adempimenti in materia di accesso alle prestazioni diagnostiche e terapeutiche e di indirizzi applicativi sulle liste di attesa, riferita all'anno 2020.

  Questa relazione è trasmessa alla XII Commissione (Affari sociali).

Comunicazione di nomina ministeriale.

  Il Ministro della transizione ecologica, con lettera in data 4 maggio 2022, ha dato comunicazione della nomina del dottor Tommaso Pellegrino a commissario straordinario dell'Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

  Questa comunicazione è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente).

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.

INTERPELLANZE URGENTI

Iniziative di competenza in ordine alla rimborsabilità e all'erogazione del farmaco «Scenesse», volto al contrasto della fototossicità cutanea grave – 2-01482

A)

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della salute, per sapere – premesso che:

   la protoporfiria eritropoietica è una malattia rara che dà fototossicità cutanea grave. La reazione ha inizio dopo 5-10 minuti d'esposizione alla luce solare, provocando forte dolore alle parti esposte, bruciante e lesioni cutanee;

   la vita dei pazienti che soffrono di questa malattia è limitata. Azioni semplici come: guidare l'auto per recarsi al lavoro, andare a prendere i bambini a scuola, camminare per strada, andare a fare la spesa, diventano delle sfide;

   non esistono analgesici in grado di alleviare l'intenso dolore che permane anche per 10 giorni dopo l'esposizione. Ad oggi solo «Scenesse», un farmaco della ditta australiana Clinuvel, è in grado di prevenire la reazione fototossica;

   dal 2016 il farmaco «Scenesse» in Italia è disponibile in fascia C, che prevede l'uso ospedaliero con rimborso regionale e non tramite Servizio sanitario nazionale. Per via di questa decisione, il medicinale è accessibile solo in alcune regioni, coprendo circa il 60-70 per cento del territorio nazionale;

   peraltro, anche le dosi di farmaco, nelle regioni attive, non sono sufficienti a coprire il reale fabbisogno del paziente. Questo perché Ema ha consigliato un limite d'acquisto di tre o quattro dosi, ma senza imporne un tetto massimo, quando invece il trial clinico era stato disegnato su sei dosi;

   in realtà, non esistono indicazioni di tossicità del farmaco per porre la suddetta limitazione. Per esempio, ad ottobre 2019, l'agenzia del farmaco americana (Fda) ha infatti approvato «Scenesse» senza alcuna limitazione di numero d'impianti, e così l'Australia che, nel 2020, ha approvato con le medesime modalità l'erogazione del farmaco;

   vanno considerate le numerose evidenze scientifiche a supporto dell'efficacia e sicurezza del farmaco «Scenesse» –:

   se il Ministro interpellato non ritenga di adottare iniziative, per quanto di competenza, affinché sia spostato il farmaco «Scenesse» da fascia di rimborsabilità C, a fascia A nazionale, per non lasciare nessun paziente senza cura;

   se non intenda aprire un canale di comunicazione con Aifa affinché sia resa ufficiale l'erogazione di sei dosi di farmaco testata durante il trial clinico.
(2-01482) «D'Attis».


Elementi ed iniziative in merito allo schema nazionale volontario per la valutazione dell'impronta ambientale dei prodotti, al fine di promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo – 2-01497

B)

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della transizione ecologica, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:

   il contributo delle aziende al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in Agenda 2030 e degli obiettivi di decarbonizzazione rappresenta un fattore strategico che richiede un costante impegno da parte degli Stati nell'individuazione di modelli sostenibili di produzione e di consumo, necessari alla transizione verso l'economia circolare e al raggiungimento della carbon neutrality in Europa entro il 2050;

   il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha avviato nel 2011 un programma sull'impronta ambientale di prodotti e servizi con l'obiettivo di sperimentare su vasta scala e ottimizzare, in collaborazione con il settore produttivo italiano, le differenti metodologie di misurazione delle prestazioni ambientali, al fine di poterle armonizzare e rendere replicabili. La metodologiche gli indicatori di sostenibilità si basano principalmente sul Life Cycle Assessment (Uni-En-Iso 14044), sulla Carbon Footprint (Uni Iso/dis 14067) e sulla Water footprint (Iso/cd 14046);

   con la legge n. 221 del 2015 è stato istituito uno schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell'impronta ambientale dei prodotti, denominato «Made Green in Italy». Il regolamento di attuazione, adottato con decreto ministeriale n. 56 del 2018, prevede che la certificazione, gestita dal Ministero della transizione ecologica, sia basata sulla metodologia europea Pef – Product Environmental Footprint, come definita dalla Commissione europea nella raccomandazione 2013/179/UE, associandovi aspetti di tracciabilità, qualità ambientale, qualità del paesaggio e sostenibilità sociale;

   il «Made Green in Italy» ha l'obiettivo di promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo, di contribuire al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dei prodotti, mediante la riduzione degli impatti ambientali che questi generano durante il loro ciclo di vita, di favorire scelte informate e consapevoli da parte dei cittadini e di rafforzare l'immagine dei prodotti «made in Italy». La quantificazione delle prestazioni ambientali di un prodotto è basata su uno studio Pef completo, verificato e validato da un ente terzo indipendente. Tuttavia, il presupposto affinché un'azienda possa aderire allo schema è che sussistano le «Regole di categoria di prodotto» (Rcp, consistenti in regole e requisiti obbligatori e facoltativi necessari alla conduzione di studi relativi all'impronta ambientale per quella specifica categoria. Qualora vi sia una Product Environmental Footprint Category Rules a livello europeo, deve essere recepita ed integrata nella Rcp, in caso contrario, viene elaborata una Rcp a livello nazionale;

   apposite linee guida ministeriali, adottate nel 2014, hanno normato le fasi di comunicazione dei progetti di valutazione dell'impronta ambientale e relativa divulgazione per i soggetti che intendono aderire al Programma nazionale per la valutazione dell'impronta ambientale ma che, per ragioni strutturali, principalmente imputabili alla mancanza di Rcp di riferimento, non possono aderire allo schema «Made Green in Italy»;

   inoltre, si prevede che il Ministero utilizzi nei Cam l'adesione allo schema «Made Green in Italy» come strumento di verifica del rispetto delle specifiche tecniche da parte delle stazioni appaltanti, laddove pertinenti e riguardanti il ciclo di vita del prodotto, in base agli articoli 34 e 87 del codice dei contratti pubblici;

   la Francia dal 1° marzo ha avviato una nuova piattaforma per la notifica dei progetti che intendono accedere al sistema di etichettatura low carbon label e ha presentato il piano d'azione per lo sviluppo del sistema. L'acquisto di crediti di carbonio volontari generati dall'etichetta consente alle aziende che aderiscono di creare campagne di comunicazione e marketing per condividere le loro azioni con gli stakeholder e contestualmente di soddisfare le nuove esigenze dei consumatori;

   a conferma della crescente propensione dei consumatori alla condivisione, anche all'interno di comunità virtuali, di stili di vita e scelte consapevoli socialmente e ambientalmente sostenibili, si assiste, infatti, alla diffusione, nei siti web, di applicazioni che facilitano l'acquisizione di informazioni aggiornate su aziende, prodotti e servizi che aderiscono a tali sistemi di etichettatura, con la previsione di meccanismi premiali che alimentano tale circuito virtuoso;

   la nuova Strategia nazionale per l'economia circolare prevista nell'ambito della Missione 2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), componente M2C1, Riforma 1.1, che verrà adottata entro giugno 2022, integrerà nelle aree di intervento l'ecodesign, ecoprodotti, blue economy, bioeconomia, materie prime critiche. Ad essa si affianca la riforma 3.3 che prevede investimenti (per un importo pari a 30 milioni di euro) per aumentare il livello di cultura e consapevolezza sulle tematiche ambientali e sulle opzioni a disposizione per l'adozione di stili di vita e consumi più sostenibili, anche a livello di comunità;

   il comma 61 dell'articolo 1 della legge di bilancio 2022 ha stabilito le risorse disponibili sul fondo per il Green New Deal, destinate alla copertura delle garanzie sui finanziamenti anche per progetti volti a favorire l'integrazione dei cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi, nella misura di 565 milioni di euro per il 2022;

   ulteriore strumento finanziario legato agli obiettivi di neutralità climatica al 2050 è il Fondo per la transizione giusta (JTF), istituito con regolamento (UE) 2021/1056 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, con risorse disponibili, per il periodo 2021-2027, che ammontano complessivamente a 17,5 miliardi di euro (936 milioni per l'Italia) –:

   quali siano i più recenti sviluppi della strategia «Made green in Italy» e, in particolare, quali siano le regole di categoria di prodotto attualmente disponibili e in corso di validità, e quante le aziende e i settori che vi hanno aderito e che hanno ottenuto la licenza d'uso del logo ministeriale;

   se non intendano adottare iniziative per definire modalità aggiornate e più efficaci di valutazione dell'impronta ambientale dei prodotti del sistema produttivo italiano, anche mediante nuovi servizi dedicati alla Carbon Neutrality e un sistema aggiornato di etichettatura che consenta di monitorare le performance di prodotto e valorizzare le scelte di adesione volontaria da parte degli operatori;

   se non intendano assumere iniziative, mediante il ricorso alla formula di acquisto cashback dei prodotti green o ulteriori soluzioni premiali innovative, anche sperimentali, associate all'utilizzo di apposite App o sistemi informatici, volte a premiare i consumatori che scelgono prodotti e servizi che rispondono agli indicatori di prestazione ambientale e aderiscono a sistemi di etichettatura low-carbon, anche mediante l'utilizzo dei fondi pluriennali europei per la transizione giusta.
(2-01497) «Gallo, Torto, Federico, Manzo, Lovecchio, Buompane, Micillo, Deiana, Zolezzi, Gubitosa, Flati, Donno, Daga, Varrica, Di Lauro, Adelizzi, Misiti, Faro, Traversi, Terzoni, D'Ippolito, Maraia, Davide Aiello, Alaimo, Amitrano, Aresta, Ascari, Azzolina, Baldino, Battelli, Bilotti, Cadeddu, Cassese, Cataldi, Maurizio Cattoi, Cillis, Ciprini, Cominardi, Corneli, Cubeddu, D'Arrando, De Carlo, Di Sarno, Dieni».