L'agricoltura come attività essenziale per il futuro del Paese e per una prospettiva di sviluppo sostenibile. Questo il tema al centro dell'incontro che si è svolto a Montecitorio tra la Presidente della Camera, Laura Boldrini, e i vertici della Coldiretti: il Presidente Roberto Moncalvo e il Segretario generale Vincenzo Gesmundo. "Il settore agricolo non soltanto è un'area produttiva fondamentale, ma incrocia temi strategici per una crescita di qualità - ha sottolineato la Presidente - come la difesa del suolo dalla cementificazione, la tutela dell'ecosistema, la valorizzazione del paesaggio e del turismo".
Tra le questioni affrontate anche il caporalato, sul quale si sono registrati punti di vista comuni. Laura Boldrini ha parlato di "una piaga da debellare, perché è una forma di schiavitù intollerabile e perché punisce le aziende sane che lavorano nella legalità". Coldiretti ha espresso una posizione netta contro lo sfruttamento della manodopera straniera.
Approfonditi anche i temi legati al Ttip, il partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti ora in discussione tra Stati Uniti e Unione europea. Forte è la preoccupazione del mondo agricolo per le conseguenze negative che l'intesa potrebbe avere sulla qualità e l'originalità della produzione italiana. Da parte sua, la Presidente della Camera ha ricordato che dalla recente Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione, tenutasi a Lussemburgo, è venuta la richiesta che i Parlamenti nazionali siano coinvolti sia nella fase del negoziato, sia in quella della ratifica degli accordi.