Quello che segue è il messaggio che la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha inviato al sindaco di Bologna, Virginio Merola: "Nel giorno in cui ricordiamo e rendiamo omaggio alle vittime della strage alla stazione di Bologna, di cui quest'anno ricorre il trentaseiesimo anniversario, e di tutte le stragi che hanno insanguinato il nostro Paese, rinnovo ai familiari e alle loro associazioni la vicinanza della Camera dei deputati e quella mia personale. Insieme desidero esprimere i sensi della mia sincera gratitudine per aver fatto in modo che un immenso dolore generasse l'impegno instancabilmente profuso per mantenere viva la memoria e per ricercare la verità. La battaglia per la giustizia riguarda tutti i cittadini, non solo i familiari delle vittime. È quindi dovere delle Istituzioni rispondere a questa legittima domanda di giustizia attraverso atti concreti. Un importante strumento che potrà contribuire a chiarire aspetti tuttora oscuri di molte dolorose vicende è rappresentato dalla recente approvazione in via definitiva alla Camera della legge - nata da una proposta presentata dal deputato Paolo Bolognesi, Presidente dell'Associazione delle vittime della strage di Bologna - che introduce nel nostro codice penale il reato di inquinamento processuale e depistaggio. Sarà meno difficile, così, fare piena luce su una delle pagine più drammatiche della nostra storia recente, in cui il Paese ha saputo respingere l'aggressione contro i propri cittadini e le proprie Istituzioni senza mai rinunciare ai valori e ai principi dello Stato di diritto. Sono convinta che occorra far conoscere ai nostri giovani quella stagione politica e il prezzo pagato in termini di vite umane. Potranno comprendere a pieno il senso di quanto accaduto, la sanguinosa scelleratezza della violenza politica, e per questa via diventare cittadini responsabili e determinati nel difendere le ragioni della giustizia e della democrazia. Con tale auspicio, vi giungano quindi i miei sinceri auguri per il miglior esito delle celebrazioni"