Camera dei deputati

La delegazione della Commissione esteri della Camera dei deputati, guidata dal presidente Fabrizio Cicchitto, ha incontrato questa mattina a New York il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Pavlo Klimklin, con il quale ha approfondito lo stato di attuazione degli accordi di Minsk nel quadro del perdurante conflitto a bassa intensità nella regione del Donbass.

Nella sua analisi, il ministro Klimklin ha definito decisiva la posizione dell'Italia per il consolidamento della solidarietà europea a sostegno di Kiev e anche per l'evolvere del negoziato sulle sanzioni contro la Russia. La solidarietà europea è d'altra parte essenziale nell'obiettivo del superamento della crisi e della costruzione della necessaria partnership tra Unione europea e Russia.

Accogliendo l'invito per una nuova visita a Kiev, il presidente Cicchitto ritiene che la crisi russo-ucraina, inquadrandosi in un contesto di più ampie dimensioni, connesso al nuovo ruolo geopolitico della Russia di Putin e a una visione organica del suo progetto complessivo, va trattata senza inutili estremismi ma anche con il dovuto rigore da entrambe le parti e anche dagli interlocutori europei. Quanto all'attuazione dei punti di Minsk, Cicchitto ha evidenziato il nesso profondo tra cessazione delle ostilità e attuazione del progetto di regionalizzazione dell'ordinamento ucraino. E' del tutto comprensibile che Kiev, in costanza di azioni aggressive all'interno e all'esterno dei confini ucraini, non possa dare seguito al progetto di riforma costituzionale per scongiurare ogni rischio di disgregazione territoriale.