"Sono da ritenersi inaccettabili le dichiarazioni del sindaco di Pimonte, Michele Palummo, che ha definito "una bambinata" lo stupro di gruppo contro una ragazzina di 15 anni da parte di 12 coetanei". E' quanto dichiarano le deputate dell'intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità, sottolineando come la violenza contro una minorenne "non solo non può mai essere derubricata come 'bambinata' ma è certamente più grave di altre forme di violenza in cui vittima sia una donna adulta. Il danno subito da questa bambina - continuano le deputate - la segnerà per sempre".
Le deputate dell'intergruppo esprimono inoltre il loro più profondo sconcerto per il fatto che ad esprimersi così sia un rappresentate delle istituzioni. "Anche le sue scuse ci appaiono tardive e inefficaci", concludono.