Un grande dipinto murale attribuito a Gino Severini, uno dei firmatari del "Manifesto dei Pittori futuristi", è stato scoperto nel corso dei lavori di restauro e rifacimento dei locali di Via del Corso per la realizzazione del Centro d'Informazione della Camera dei deputati. Ad un primo esame degli esperti l'opera, che misura 291 x 210 centimetri e che reca in basso a destra la sigla "G. S.", sembra eseguita a tempera, forse su una base preparata alla maniera dell'affresco. Il soggetto raffigurato appare un "montaggio" cubista di parti di un macchinario tessile: si scorgono cingoli, ruote dentate, alberi di trasmissione e frammenti di tubi metallici. I colori sono riferibili alla tavolozza utilizzata da Severini dalla seconda metà degli anni '30 (tipici il verde scuro ed il rosso associati al nero ed al grigio), ma la realizzazione di quello che gli esperti ritengono un pannello decorativo è probabilmente da collocarsi negli anni Quaranta, quando la "Società anonima Roberto Giampaoli" chiamò il pittore ad intervenire nei lavori di riallestimento e decorazione dei locali loro affittati. La Camera ha già avviato i necessari interventi per il restauro e la conservazione dell'opera. La pittura, che appare di estremo pregio ed interesse, va ad aggiungersi al patrimonio artistico della Camera e sarà opportunamente integrata e valorizzata nel nuovo Centro d'informazione, la cui apertura al pubblico è prevista per il 2001. I locali nei quali è stata rinvenuta la pittura sono situati a Palazzo Theodoli Bianchelli, acquisito nel 1989 dalla Camera dei deputati, già di proprietà del Credito Italiano. Dalle ricerche effettuate risulta che i locali furono affittati dai precedenti proprietari, i marchesi Theodoli, a partire dal 1935, alla "Società anonima Roberto Giampaoli" per ospitarvi un esercizio commerciale di abbigliamento sportivo. Per i giornalisti delle agenzie, della carta stampata e per i fotografi interessati è stata organizzata una visita guidata. L'appuntamento è fissato alle ore 17.00 di oggi in Via del Corso angolo Via del Parlamento. Saranno osservate le normali procedure di accredito presso l'Ufficio Stampa della Camera (tel.06.67602125/67602866 fax 06.6783082).