Aumento dell'importo mensile della ritenuta sulla diaria, che passa da 300 a 400mila lire per ogni giorno di assenza dalle sedute dell'Assemblea e partecipazione ad almeno il 30% delle votazioni effettuate nella giornata quale requisito per essere considerati presenti. Sono queste alcune delle principali novità introdotte dalla delibera dell'Ufficio di Presidenza della Camera approvata questa sera, in vigore dal 3 aprile prossimo. Ai fini della ritenuta sarà considerato giustificato soltanto un deputato, per ogni giorno di seduta, per ciascun Gruppo parlamentare. Per il Gruppo Misto un deputato per ogni componente. Cessa poi l'automatismo che finora escludeva dalla rilevazione delle presenze, sempre ai fini della ritenuta, i componenti dell'Ufficio di Presidenza, i Presidenti delle Giunte e delle Commissioni parlamentari, i membri degli Organi per la tutela giurisdizionale e i Presidenti dei Gruppi parlamentari: con la delibera approvata oggi la ritenuta sulla diaria non sarà ad essi applicata soltanto se in missione in ragione del loro ufficio, sulla base di una motivata richiesta alla Presidenza della Camera prima dell'inizio della seduta. Alla stessa disciplina dovranno sottostare i membri del Governo.