"Hanno l'età delle nostre figlie le oltre duecento studentesse nigeriane rapite dagli estremisti di 'Boko Haram'. Bambine e ragazze sequestrate solo perché hanno la 'colpa' di studiare. Una storia scandalosa sulla quale è importante che ci sia la più ampia condivisione e mobilitazione, ad ogni livello". È associandosi all'appello che gira in rete con l'hashtag #bringbackourgirls che la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, apre il video settimanale da oggi on line. "Non si può accettare - aggiunge - che i diritti fondamentali - e il diritto allo studio è certamente uno di questi - vengano calpestati. Non lasciamole sole!". Il filmato continua con un passaggio sul Giorno della Memoria per le vittime del terrorismo, che si è tenuto ieri a Montecitorio. "La testimonianza in aula di alcuni familiari delle vittime, alla presenza di tanti studenti - afferma la Presidente - è importante perché spesso in passato è accaduto che i riflettori si accendessero piuttosto sugli autori dei delitti". La Presidente ricorda che il 9 maggio è anche il giorno di un'altra ricorrenza, quella in cui si diede vita, nel 1950, al primo nucleo dell'Europa unita. "L'Europa è, ancora più di ieri, il nostro orizzonte - sostiene - E spero che tutti e tutte facciamo valere, con il voto alle elezioni, il diritto di far sentire quale Unione vogliamo".
Il video si chiude con l'invito, rivolto a chi domani sarà a Roma, a venire a Montecitorio a porte aperte - Eventi per visitare il Palazzo della Camera e vedere la mostra fotografica dedicata a Falcone e Borsellino.