Si sono conclusi questa mattina con l'adozione di un documento i lavori della Conferenza parlamentare per la politica estera e di sicurezza comune (Pesc) e per la politica comune di sicurezza e difesa (Psdc), che hanno visto le delegazioni dei Parlamenti di tutti gli Stati membri dell'Ue, oltre che del Parlamento europeo, riunirsi a Roma nell'Aula del Senato nell'ambito del semestre italiano di presidenza dell'Unione europea.
Il presidente della Commissione difesa della Camera, Elio Vito, che ha presieduto la sessione conclusiva, esprime soddisfazione per il lavoro svolto.
"Le conclusioni adottate dalla Conferenza - ha dichiarato Vito - fanno riferimento anche alla delicata questione dei due fucilieri di marina italiani Girone e Latorre. La Conferenza interparlamentare ha voluto esprimere la sua più viva preoccupazione per i due marò italiani e cittadini dell'Ue anche per i problemi di salute che hanno riguardato Latorre e sottolineare che il caso dovrebbe essere risolto nella piena osservanza del diritto internazionale e della Convenzione della Nazioni unite sul diritto del mare".