Dichiarazione della Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini:
"È una bella notizia quella del Nobel per la pace al Quartetto per il dialogo nazionale in Tunisia, che premia la fondamentale azione di consolidamento della democrazia in corso in condizioni molto difficili nel Paese nordafricano. Ricordo ancora con emozione la Marcia antiterrorismo del marzo scorso a Tunisi, dopo il gravissimo attentato terroristico al Museo del Bardo. È un premio del quale il Parlamento italiano può essere doppiamente contento, perché noi siamo concretamente impegnati al fianco della democrazia tunisina. Proprio in questi giorni, infatti, Camera e Senato si sono aggiudicati, insieme al Parlamento francese, il progetto di gemellaggio europeo con l'Assemblea dei rappresentanti del popolo tunisina. Perché la democrazia non si esporta, ma si costruisce insieme, anche con attività di diplomazia parlamentare e di institution building. E' questo il senso del progetto triennale, interamente finanziato dall'Unione europea per un importo di 1,63 milioni di euro, che vedrà impegnate le amministrazioni parlamentari italiana e francese a sostenere l'amministrazione dell'Assemblea tunisina nell'attuazione della nuova Costituzione, entrata in vigore nel febbraio 2014. Il rafforzamento del Parlamento nel sistema istituzionale tunisino rappresenta un passaggio di fondamentale importanza nel processo di transizione democratica del Paese, e va nella stessa direzione che indica il Premio Nobel oggi assegnato".