Camera dei deputati

Alle 16 Aula Gruppi, anteprima nazionale

Il film "La Macchinazione" di David Grieco, dedicato agli ultimi mesi di vita di Pier Paolo Pasolini, sarà proiettato in anteprima nazionale domani, martedì 1° marzo, alle 16, nell'Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari della Camera ed uscirà nelle sale il 24 marzo. E' una delle iniziative organizzate dalla società civile, dal mondo della cultura e dell'arte a sostegno dell'approvazione della proposta di legge - presentata dai deputati Paolo Bolognesi, presidente dell'Associazione 2 agosto 1980, e Serena Pellegrino - che istituisce una Commissione parlamentare d'inchiesta monocamerale sull'omicidio di Pier Paolo Pasolini.
Alla conferenza stampa di presentazione dell'evento, che si è tenuta venerdì scorso a Montecitorio, Bolognesi, dopo aver ringraziato il regista, la produttrice Marina Marzotto e Massimo Ranieri per l'importante contributo dato alla causa dell'istituzione della Commissione, ha affermato "che con questo film molti capiranno perché chiediamo di indagare sull'omicidio Pasolini" ed ha annunciato ulteriori iniziative, assicurando che "non ci fermeremo fino a quando il Parlamento non ascolterà questa richiesta collettiva di giustizia". Istanza condivisa da Ranieri, soprattutto "come cittadino. Conoscere la verità sull'omicidio di Pasolini", ha affermato "renderà noi tutti, e la storia di questo Paese, più serena". Grieco ha sottolineato che "il film, anticipato dall'omonimo libro, è nato dalla necessità di realizzare, a distanza di 40 anni, un'inchiesta su un omicidio mai indagato veramente".
La deputata Pellegrino, vicepresidente della Commissione Ambiente e Lavori pubblici, ha sottolineato l'attualità della traccia investigativa che porta a 'Petrolio' ed ha invitato a riflettere "sulla similarità dell'iniziale depistaggio della pista gay, attuato per la morte del ricercatore italiano Giulio Regeni e per l'omicidio di Pasolini, occultando così i mandanti, i responsabili e le cause del suo assassinio. Per questo il Parlamento deve indagare, per ristabilire la verità sull'uccisione di Pasolini e porre fine a questa vergognosa impunità".