Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Mostre, concerti, convegni, conferenze

Domenica 9 giugno Montecitorio a porte aperte
Concerto della Banda della Guardia di Finanza

Domenica 9 giugno, "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite al pubblico, una volta al mese. L'accesso sarà possibile dalle ore 16 alle 21 (ultimo ingresso alle ore 20,40). La visita si svolge per gruppi e ogni partecipante dovrà essere munito di un biglietto che avrà ritirato, gratuitamente, lo stesso giorno della visita, presso l'Infopoint (via Uffici del Vicario, angolo via della Missione) che sarà aperto fin dalle 14,30. Ciascun visitatore potrà richiedere, fino a esaurimento, un massimo di quattro biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario di visita compreso tra le 16 e le 21. I possessori dei biglietti sono tenuti a presentarsi all'ingresso di piazza Montecitorio dieci minuti prima dell'orario indicato sul biglietto; dopo l'ingresso del rispettivo gruppo, non sarà comunque consentito l'accesso di eventuali visitatori in ritardo rispetto all'orario indicato.

In piazza Montecitorio, alle 18,00, si svolgerà il concerto della Banda della Guardia di Finanza. L'esibizione sarà diretta dal Maestro Gino Bergamini.


In particolare, il programma prevede brani di: G. Verdi (Marcia dall'Opera "Ernani"); G. Verdi (Va' Pensiero dall'Opera "Il Nabucco"); G. Puccini (Nessun Dorma dall'Opera "Turandot"); E. Cannio (O'Surdato Innamurato); L. Denza (Funiculì Funiculà); D. Modugno (Nel Blu Dipinto Di Blu); N. Rota (Otto ½); R. Rascel (Arrivederci Roma); A. D'Elia (Marcia d'Ordinanza).

La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano e recentemente restaurati; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Aldo Moro.

Consulta l'archivio