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Resoconto dell'Assemblea

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XVII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Lunedì 26 giugno 2017

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME: PDL N. 3012-B, PDL N. 913, 3115 E ABB.E PDL N. 2168-B

Pdl n. 3012-B – Legge annuale per il mercato e la concorrenza

Tempo complessivo: 21 ore e 30 minuti, di cui:
• discussione generale: 8 ore e 30 minuti;
• seguito dell'esame: 13 ore.

Discussione generale Seguito dell'esame
Relatori di maggioranza 20 minuti

(complessivamente)

40 minuti

(complessivamente)

Relatore per la minoranza 10 minuti 20 minuti
Governo 15 minuti 30 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti 10 minuti
Tempi tecnici 2 ore
Interventi a titolo personale 1 ora e 25 minuti (con il limite massimo di 15 minuti per ciascun deputato) 1 ora e 46 minuti (con il limite massimo di 11 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 6 ore e 10 minuti 7 ore e 34 minuti
 Partito Democratico 36 minuti 2 ore e 4 minuti
 MoVimento 5 Stelle 32 minuti 51 minuti
 Forza Italia - Il Popolo della
 Libertà - Berlusconi Presidente
31 minuti 39 minuti
Articolo 1 - Movimento
 Democratico e Progressista
31 minuti 34 minuti
Alternativa popolare - Centristi per l'Europa - NCD 30 minuti 28 minuti
 Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini 30 minuti 26 minuti
 Sinistra Italiana - Sinistra
 Ecologia Libertà - Possibile
30 minuti 25 minuti
 Scelta civica ALA per la
 Costituente liberale e popolare
 - MAIE
30 minuti 25 minuti
  Civici e Innovatori 30 minuti 25 minuti
  Democrazia solidale - Centro Democratico 30 minuti 24 minuti
  Fratelli d'Italia - Alleanza
  nazionale
30 minuti 23 minuti
 Misto: 30 minuti 30 minuti
  Conservatori e Riformisti 9 minuti 9 minuti
  Minoranze Linguistiche 5 minuti 5 minuti
  UDC-IDEA 5 minuti 5 minuti
  Alternativa Libera -
  Tutti insieme per l'Italia
5 minuti 5 minuti
  FARE! – Pri 3 minuti 3 minuti
  Partito Socialista Italiano (PSI) – Liberali per l'Italia (PLI) 3 minuti 3 minuti

Pdl n. 913, 3115 e abb. – Registro nazionale dei tumori

Tempo complessivo: 14 ore e 30 minuti, di cui:
• discussione generale: 8 ore e 30 minuti;
• seguito dell'esame: 6 ore.

Discussione generale Seguito dell'esame
Relatori di maggioranza 20 minuti

(complessivamente)

20 minuti

(complessivamente)

Governo 15 minuti 15 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti 10 minuti
Tempi tecnici 30 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora e 27 minuti (con il limite massimo di 15 minuti per ciascun deputato) 53 minuti (con il limite massimo di 6 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 6 ore e 18 minuti 3 ore e 52 minuti
 Partito Democratico 39 minuti 1 ora e 3 minuti
 MoVimento 5 Stelle 33 minuti 26 minuti
 Forza Italia - Il Popolo della
 Libertà - Berlusconi Presidente
32 minuti 20 minuti
Articolo 1 - Movimento
 Democratico e Progressista
31 minuti 17 minuti
Alternativa popolare - Centristi
 per l'Europa - NCD
31 minuti 14 minuti
 Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini 31 minuti 13 minuti
 Sinistra Italiana - Sinistra
 Ecologia Libertà - Possibile
30 minuti 13 minuti
 Scelta civica ALA per la
 Costituente liberale e popolare
 - MAIE
30 minuti 13 minuti
Civici e Innovatori 30 minuti 13 minuti
Democrazia solidale - Centro
 Democratico
30 minuti 12 minuti
 Fratelli d'Italia - Alleanza
 nazionale
30 minuti 12 minuti
 Misto: 31 minuti 16 minuti
  Conservatori e Riformisti 8 minuti 4 minuti
  Minoranze Linguistiche 6 minuti 3 minuti
  UDC-IDEA 6 minuti 3 minuti
  Alternativa Libera -
  Tutti insieme per l'Italia
5 minuti 2 minuti
  FARE! – Pri 3 minuti 2 minuti
  Partito Socialista Italiano (PSI) – Liberali per l'Italia (PLI) 3 minuti 2 minuti

Pdl n. 2168-B – Introduzione del delitto di tortura nell'ordinamento italiano

Discussione generale: 8 ore e 30 minuti.

Relatore di maggioranza 20 minuti
Relatore per la minoranza 10 minuti
Governo 15 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora e 25 minuti (con il limite massimo di 15 minuti per ciascun deputato)
Gruppi 6 ore e 10 minuti
 Partito Democratico 36 minuti
 MoVimento 5 Stelle 32 minuti
 Forza Italia - Il Popolo della
 Libertà - Berlusconi Presidente
31 minuti
Articolo 1 - Movimento
 Democratico e Progressista
31 minuti
Alternativa popolare - Centristi
 per l'Europa - NCD
30 minuti
 Lega Nord e Autonomie - Lega
 dei Popoli - Noi con Salvini
30 minuti
 Sinistra Italiana - Sinistra
 Ecologia Libertà - Possibile
30 minuti
 Scelta civica ALA per la
 Costituente liberale e popolare - MAIE
30 minuti
Civici e Innovatori 30 minuti
Democrazia solidale - Centro
 Democratico
30 minuti
 Fratelli d'Italia - Alleanza nazionale 30 minuti
 Misto: 30 minuti
  Conservatori e Riformisti 9 minuti
  Minoranze Linguistiche 5 minuti
  UDC-IDEA 5 minuti
  Alternativa Libera -
  Tutti insieme per l'Italia
5 minuti
  FARE! – Pri 3 minuti
  Partito Socialista Italiano (PSI)
  – Liberali per l'Italia (PLI)
3 minuti

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 26 giugno 2017.

  Aiello, Alli, Amendola, Amici, Baldelli, Bellanova, Bernardo, Dorina Bianchi, Biondelli, Blazina, Bobba, Bocci, Bonifazi, Michele Bordo, Borletti Dell'Acqua, Boschi, Matteo Bragantini, Bratti, Bressa, Brunetta, Caparini, Capelli, Casero, Castiglione, Catania, Causin, Centemero, Antimo Cesaro, Cimbro, Costa, Costantino, D'Alia, Dambruoso, Damiano, De Micheli, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Manlio Di Stefano, Faraone, Fauttilli, Fava, Fedriga, Ferranti, Fioroni, Gregorio Fontana, Fontanelli, Franceschini, Galati, Garofani, Gelli, Gentiloni Silveri, Giachetti, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Gozi, Kronbichler, La Marca, La Russa, Laforgia, Locatelli, Lorenzin, Losacco, Lotti, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Marcon, Migliore, Nicoletti, Orlando, Pannarale, Pes, Picchi, Pisicchio, Portas, Quartapelle Procopio, Rampelli, Ravetto, Realacci, Rigoni, Rosato, Domenico Rossi, Rostan, Rughetti, Sani, Santerini, Scalfarotto, Tabacci, Terzoni, Tidei, Valeria Valente, Velo, Vignali, Zampa.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta)

  Aiello, Alli, Amendola, Amici, Baldelli, Bellanova, Bernardo, Dorina Bianchi, Biondelli, Blazina, Bobba, Bocci, Bonifazi, Michele Bordo, Borletti Dell'Acqua, Boschi, Matteo Bragantini, Bratti, Bressa, Brunetta, Caparini, Capelli, Casero, Castiglione, Catania, Causin, Centemero, Antimo Cesaro, Cimbro, Costa, Costantino, D'Alia, Dambruoso, Damiano, De Micheli, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Manlio Di Stefano, Faraone, Fava, Fedriga, Ferranti, Fioroni, Gregorio Fontana, Fontanelli, Franceschini, Galati, Garofani, Gelli, Gentiloni Silveri, Giachetti, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Gozi, Kronbichler, La Marca, La Russa, Laforgia, Locatelli, Lorenzin, Losacco, Lotti, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Marcon, Migliore, Nicoletti, Orlando, Pannarale, Pes, Picchi, Pisicchio, Portas, Quartapelle Procopio, Rampelli, Ravetto, Realacci, Rigoni, Rosato, Domenico Rossi, Rostan, Rughetti, Sani, Santerini, Scalfarotto, Tabacci, Terzoni, Tidei, Valeria Valente, Velo, Vignali, Zampa.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 22 giugno 2017 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
   TURCO ed altri: «Modifiche al codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e altre disposizioni per il contrasto dell'obsolescenza programmata dei beni di consumo» (4559);
   ZAN: «Modifiche alle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie, di cui al regio decreto 30 marzo 1942, n. 318, concernenti l'obbligazione solidale per il pagamento delle quote a carico del subentrante nei diritti del condomino e il conferimento di delega all'amministratore di condominio» (4560);
   DE ROSA ed altri: «Delega al Governo per la tutela dei consumatori dai rischi connessi con l'uso di materie plastiche nella confezione degli alimenti» (4561).

  In data 23 giugno 2017 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
   PRESTIGIACOMO: «Istituzione del luogo elettivo di nascita» (4562);
   D'OTTAVIO: «Modifica all'articolo 1 della legge 7 aprile 2014, n. 56, in materia di elezione del sindaco metropolitano» (4563);
   MERLO: «Modifica alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di riacquisto della cittadinanza italiana da parte di discendenti di italiani emigrati in caso di perdita della documentazione probatoria» (4564).

  Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di disegni di legge.

  In data 25 giugno 2017 è stato presentato alla Presidenza il seguente disegno di legge:
  dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro dell'economia e delle finanze:
   «Conversione in legge del decreto-legge 25 giugno 2017, n. 99, recante disposizioni urgenti per la liquidazione coatta amministrativa di Banca Popolare di Vicenza S.p.A. e di Veneto Banca S.p.A.» (4565).

  Sarà stampato e distribuito.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge FANUCCI ed altri: «Modifiche alla legge 24 ottobre 2000, n. 323, concernente la disciplina del settore termale, e istituzione della Giornata nazionale delle terme d'Italia» (4407) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Barbanti, Bini, Marco Di Maio, Andrea Maestri, Miotto, Moretto, Rostellato e Vazio.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sotto indicate Commissioni permanenti:

   VII Commissione (Cultura):
  BORGHESE e MERLO: «Istituzione dell'insegnamento dell'educazione comportamentale ed emozionale nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado» (4499) Parere delle Commissioni I, V, XI, XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
  CAROCCI ed altri: «Istituzione della Fondazione di studi paganiniani, del Festival nazionale e del concorso internazionale “Niccolò Paganini”» (4529) Parere delle Commissioni I, V e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   XII Commissione (Affari Sociali):
  CARRESCIA ed altri: «Disposizioni in favore delle persone affette da fibromialgia, da encefalomielite mialgica e da sensibilità chimica multipla» (4534) Parere delle Commissioni I, II, V, XI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

  La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):
  sentenza n. 142 del 5 aprile – 21 giugno 2017 (Doc. VII, n. 839),
   con la quale:
    dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 12, commi 3 e 3-ter, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), sollevate, in riferimento agli articoli 3 e 27 della Costituzione, dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Ragusa:
   alla II Commissione (Giustizia);
  sentenza n. 143 del 9 maggio – 21 giugno 2017 (Doc. VII, n. 840),
   con la quale:
    dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 110, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)», promosse dalla Regione Puglia in riferimento agli articoli 11 e 117, primo comma, in relazione all'articolo 33 Regolamento del Consiglio della Comunità europea n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 (Disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione), nonché agli articoli 117, terzo e quarto comma, 118, primo e secondo comma, e 119, primo comma, della Costituzione, con il ricorso iscritto al n. 16 del registro ricorsi del 2016;
    dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, commi 109 e 110, della legge n. 208 del 2015, promosse dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia in riferimento agli articoli 48, 49, 50 e 63 dello statuto speciale della Regione Friuli Venezia Giulia (legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1), agli articoli 119 e 120, secondo comma, della Costituzione, al principio pattizio e al principio di leale collaborazione, con il ricorso iscritto al n. 14 del registro ricorsi del 2016;
    dichiara non fondate, nei sensi di cui in motivazione, le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, commi 109 e 110, della legge n. 208 del 2015, promosse dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia in riferimento agli articoli 3, 97, primo comma, 117, primo comma, della Costituzione, in relazione all'articolo 33 del Regolamento CE n. 1083/2006, nonché all'articolo 16, in combinato disposto con gli articoli 4, 5 e 6, dello statuto regionale Friuli-Venezia Giulia, e all'articolo 118 della Costituzione, in combinazione con l'articolo 10 della legge costituzionale 10 ottobre 2001, n. 3 (Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione), con il ricorso iscritto al n. 14 del registro ricorsi del 2016:
   alla V Commissione (Bilancio);
  sentenza n. 148 del 4 aprile – 23 giugno 2017 (Doc. VII, n. 842),
   con la quale:
    dichiara l'inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'articolo 26 della legge 3 maggio 1967, n. 315 (Miglioramenti al trattamento di quiescenza della Cassa per le pensioni ai sanitari e modifiche agli ordinamenti degli Istituti di previdenza presso il Ministero del tesoro), e degli articoli 204 e 205 del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092 (Approvazione del testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato), sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 97 della Costituzione, dalla Corte dei conti – sezione giurisdizionale per la Regione Calabria:
   alla XI Commissione (Lavoro).

  La Corte costituzionale, in data 23 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia della seguente sentenza che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, è inviata alla XI Commissione (Lavoro), nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):
  sentenza n. 147 del 23 maggio – 23 giugno 2017 (Doc. VII, n. 841),
   con la quale:
    dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 12, comma 12-septies, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nella parte in cui prevede, per il periodo dal 1o luglio 2010 al 30 luglio 2010, che «alle ricongiunzioni di cui all'articolo 1, primo comma, della legge 7 febbraio 1979, n. 29» si applichino «le disposizioni di cui all'articolo 2, commi terzo, quarto e quinto, della medesima legge».

Trasmissione dalla Corte dei conti.

  Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 22 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria della CONSIP Spa, per l'esercizio 2015. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (Doc. XV, n. 542).

  Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla VI Commissione (Finanze).

Trasmissione dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

  Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha trasmesso decreti ministeriali recanti variazioni di bilancio tra capitoli dello stato di previsione del medesimo Ministero, autorizzate, in data 23 maggio e 8 giugno 2017, ai sensi dell'articolo 23, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e dell'articolo 33, comma 4-quinquies, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

  Questi decreti sono trasmessi alla III Commissione (Affari esteri) e alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Ministero dell'economia e delle finanze.

  Il Ministero dell'economia e delle finanze ha trasmesso un decreto ministeriale recante una variazione di bilancio tra capitoli dello stato di previsione del medesimo Ministero, di pertinenza del centro di responsabilità «Dipartimento delle finanze», autorizzata, in data 15 giugno 2017, ai sensi dell'articolo 33, comma 4-quinquies, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

  Questo decreto è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla VI Commissione (Finanze).

Trasmissione dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.

  Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con lettera in data 21 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 15, comma 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, la relazione concernente la procedura d'infrazione n. 2017/2065, avviata, ai sensi dell'articolo 258 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, per violazione del diritto dell'Unione in relazione agli obblighi concernenti la trasmissione delle informazioni sull'attuazione della legislazione in materia di rifiuti.

  Questa relazione è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Trasmissione dalla Ministra per i rapporti con il Parlamento.

  La Ministra per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 23 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo 25 febbraio 1999, n. 66, le relazioni d'inchiesta dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo concernenti diciotto incidenti o inconvenienti gravi occorsi ad aeromobili tra il 26 agosto 2011 e il 31 marzo 2017.

  Queste relazioni sono trasmesse alla IX Commissione (Trasporti).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 22 e 23 giugno 2017, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
   Relazione della Commissione – Quarta relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio sulle attività volte a rendere pienamente operativa la guardia di frontiera e costiera europea (COM(2017) 325 final), che è assegnata in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali);
   Proposte di decisione del Consiglio relative rispettivamente alla firma, a nome dell'Unione europea, nonché alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Nuova Zelanda, a norma dell'articolo XXIV, paragrafo 6, e dell'articolo XXVIII dell'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) del 1994, sulla modifica di concessioni nell'elenco della Repubblica di Croazia nel quadro della sua adesione all'Unione europea (COM(2017) 332 final e COM(2017) 333 final), corredate dai rispettivi allegati (COM(2017) 332 final – Annex 1 e COM(2017) 333 final – Annex 1), che sono assegnate in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   Relazione della Commissione sul ricorso agli agenti contrattuali nel 2015 (COM(2017) 334 final), che è assegnata in sede primaria alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
   Proposta di decisione del Consiglio relativa al rinnovo dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica federativa del Brasile (COM(2017) 336 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sugli ostacoli al commercio e agli investimenti – 1o gennaio 2016-31 dicembre 2016 (COM(2017) 338 final), che è assegnata in sede primaria alla X Commissione (Attività produttive).

  Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 20 e 22 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.

  Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

  Con le predette comunicazioni, il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Conseguenze sul bilancio dell'Unione europea per il 2018 e gli esercizi successivi in caso di mancata adozione della revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale 2014-2020 (COM(2017) 290 final);
   Comunicazione della Commissione al Consiglio – Informazioni finanziarie sul Fondo europeo di sviluppo – Fondo europeo di sviluppo (FES): stima degli impegni, dei pagamenti e dei contributi (COM(2017) 299 final);
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Contributo dell'UE al progetto ITER riformato (COM(2017) 319 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Corte dei conti sulla gestione del fondo di garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici nel 2016 (COM(2017) 326 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni relazione sullo stato di attuazione della rete TEN-T nel 2014 e 2015 (COM(2017) 327 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio – Quarta relazione sui progressi compiuti relativamente al quadro di partenariato con i paesi terzi nell'ambito dell'agenda europea sulla migrazione (COM(2017) 350 final);
   Comunicazione congiunta della Commissione europea e dell'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza al Parlamento europeo e al Consiglio – Un approccio strategico alla resilienza nell'azione esterna dell'UE (JOIN(2017) 21 final).

Annunzio di provvedimenti concernenti amministrazioni locali.

  Il Ministero dell'interno, con lettere in data 20 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 141, comma 6, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i decreti del Presidente della Repubblica di scioglimento dei consigli comunali di Brindisi, Caprese Michelangelo (Arezzo), Decollatura (Catanzaro), Giungano (Salerno) e Orta di Atella (Caserta).

  Questa documentazione è depositata presso il Servizio per i Testi normativi a disposizione degli onorevoli deputati.

Trasmissione dalla regione Piemonte.

  La regione Piemonte, con lettera pervenuta in data 21 giugno 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19-bis, comma 6, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, la relazione sullo stato di attuazione delle deroghe in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, previste dall'articolo 9 della direttiva 2009/147/CEE, riferita all'anno 2016.

  Questa relazione è trasmessa alla XIII Commissione (Agricoltura).

Comunicazione di nomina ministeriale.

  La Ministra per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 22 giugno 2017, ha dato comunicazione, ai sensi dell'articolo 9 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, della nomina del dottor Bruno Adinolfi a componente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).

  Questa comunicazione è trasmessa alla XI Commissione (Lavoro).

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

RELAZIONE ALL'ASSEMBLEA SULLE FORME DI RACCORDO TRA LO STATO E LE AUTONOMIE TERRITORIALI E SULL'ATTUAZIONE DEGLI STATUTI SPECIALI, APPROVATA DALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LE QUESTIONI REGIONALI (DOC. XVI-BIS, n. 11)

Doc. XVI-bis, n. 11 – Risoluzione

RISOLUZIONE

   La Camera,
    esaminata la relazione della Commissione parlamentare per le questioni regionali sulle forme di raccordo tra lo Stato e le autonomie territoriali e sull'attuazione degli statuti speciali, approvata nella seduta del 10 maggio 2017 (Doc. XVI-bis, n. 11),

la fa propria ed impegna il Governo

   per quanto di propria competenza, a dare corso alle indicazioni in essa contenute.
(6-00335) «D'Alia, Ribaudo, Kronbichler, Parisi, Gigli, Plangger, Lodolini, Mognato, Nardi, Rostellato, Valiante».