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Resoconto dell'Assemblea

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XVII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Venerdì 13 ottobre 2017

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME: DDL N. 4302 E ABB E PDL N. 4522

Ddl n. 4302 e abb. – Delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo

Tempo complessivo: 15 ore e 30 minuti, di cui:
• discussione generale: 8 ore e 30 minuti;
• seguito dell'esame: 7 ore.

Discussione generale Seguito dell'esame
Relatori 30 minuti 30 minuti
Governo 15 minuti 15 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti 10 minuti
Tempi tecnici 30 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora e 24 minuti (con il limite massimo di 15 minuti per ciascun deputato) 1 ora e 2 minuti (con il limite massimo di 7 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 6 ore e 11 minuti 4 ore e 33 minuti
 Partito Democratico 55 minuti 57 minuti
 MoVimento 5 Stelle 33 minuti 41 minuti
 Forza Italia – Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente 32 minuti 31 minuti
 Articolo 1 – Movimento Democra-
 tico e Progressista
34 minuti 21 minuti
 Alternativa popolare – Centristi per l'Europa – NCD 32 minuti 17 minuti
 Lega Nord e Autonomie – Lega dei Popoli – Noi con Salvini 31 minuti 17 minuti
 Sinistra Italiana – Sinistra
 Ecologia Libertà – Possibile
30 minuti 17 minuti
 Scelta civica ALA per la Costi-
 tuente liberale e popolare – MAIE
30 minuti 16 minuti
 Democrazia solidale – Centro
 Democratico
31 minuti 16 minuti
 Fratelli d'Italia – Alleanza
 nazionale
30 minuti 15 minuti
 Misto: 33 minuti 25 minuti
  Civici e Innovatori PER l'Italia 10 minuti 6 minuti
  Direzione Italia 7 minuti 6 minuti
  Minoranze Linguistiche 4 minuti 3 minuti
  UDC-IDEA 4 minuti 3 minuti
  Alternativa Libera – Tutti
  insieme per l'Italia
3 minuti 3 minuti
  Partito Socialista Italiano (PSI) – Liberali per l'Italia (PLI)
  - Indipendenti
3 minuti 2 minuti
  FARE! – Pri - Liberali 2 minuti 2 minuti

Pdl n. 4522 – Norme in materia di domini collettivi

Tempo complessivo: 13 ore, di cui:
• discussione generale: 8 ore;
• seguito dell'esame: 5 ore.

Discussione generale Seguito dell'esame
Relatore 20 minuti 20 minuti
Governo 20 minuti 20 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti 10 minuti
Tempi tecnici 15 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora e 20 minuti (con il limite massimo di 15 minuti per ciascun deputato) 42 minuti (con il limite massimo di 5 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 5 ore e 50 minuti 3 ore e 13 minuti
 Partito Democratico 39 minuti 53 minuti
 MoVimento 5 Stelle 33 minuti 22 minuti
 Forza Italia – Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente 32 minuti 18 minuti
 Articolo 1 – Movimento Demo-
 cratico e Progressista
31 minuti 15 minuti
 Alternativa popolare – Centristi per l'Europa – NCD 31 minuti 12 minuti
 Lega Nord e Autonomie – Lega dei Popoli – Noi con Salvini 31 minuti 12 minuti
 Sinistra Italiana – Sinistra
 Ecologia Libertà – Possibile
31 minuti 11 minuti
 Scelta civica ALA per la Costi-
 tuente liberale e popolare – MAIE
31 minuti 11 minuti
 Democrazia solidale – Centro
 Democratico
30 minuti 11 minuti
 Fratelli d'Italia – Alleanza
 nazionale
30 minuti 10 minuti
 Misto: 31 minuti 18 minuti
  Civici e Innovatori PER l'Italia 8 minuti 4 minuti
  Direzione Italia 7 minuti 4 minuti
  Minoranze Linguistiche 4 minuti 2 minuti
  UDC-IDEA 4 minuti 2 minuti
  Alternativa Libera – Tutti in-
  sieme per l'Italia
3 minuti 2 minuti
  Partito Socialista Italiano (PSI) – Liberali per l'Italia (PLI) -
  Indipendenti
3 minuti 2 minuti
  FARE! – Pri - Liberali 2 minuti 2 minuti

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 13 ottobre 2017.

  Angelino Alfano, Gioacchino Alfano, Alli, Amendola, Amici, Baldelli, Baretta, Bellanova, Bernardo, Dorina Bianchi, Bindi, Biondelli, Bobba, Bocci, Bonifazi, Michele Bordo, Borletti Dell'Acqua, Boschi, Matteo Bragantini, Brambilla, Bratti, Bressa, Brunetta, Caparini, Capelli, Casero, Castiglione, Catania, Causin, Antimo Cesaro, Cirielli, Coppola, Costantino, D'Alia, Dambruoso, Damiano, De Micheli, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Epifani, Faraone, Gianni Farina, Fedriga, Ferranti, Fioroni, Gregorio Fontana, Fontanelli, Galati, Garofani, Gelli, Gentiloni Silveri, Giachetti, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Gozi, La Russa, Laforgia, Locatelli, Lorenzin, Losacco, Lotti, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Marcon, Mazziotti Di Celso, Migliore, Orlando, Pannarale, Pes, Pisicchio, Portas, Rampelli, Ravetto, Realacci, Francesco Saverio Romano, Rosato, Rughetti, Sanga, Sani, Scalfarotto, Sereni, Sottanelli, Tabacci, Valeria Valente, Velo, Vignali.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 12 ottobre 2017 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
   FEDRIGA ed altri: «Istituzione della Giornata in memoria delle vittime dell'amianto. Assegnazione di un riconoscimento onorifico ai comuni simbolo» (4694).

  Sarà stampata e distribuita.

Modifica del titolo di proposte di legge.

  La proposta di legge n. 4553, d'iniziativa dei deputati FERRARESI ed altri, ha assunto il seguente titolo: «Introduzione dell'articolo 692-bis del codice penale e modifica all'articolo 380 del codice di procedura penale, in materia di induzione indebita tra privati a dare o promettere utilità».

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

   I Commissione (Affari costituzionali):
  PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE MARROCU: «Modifiche agli articoli 18 e 43 dello Statuto speciale per la Sardegna, di cui alla legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, in materia di indizione delle elezioni regionali e di ordinamento degli enti locali» (4674) Parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   II Commissione (Giustizia):
  GULLO: «Introduzione dell'articolo 582-bis del codice penale, in materia di molestia morale e violenza psicologica nell'attività lavorativa (mobbing e straining)» (2191) Parere delle Commissioni I, V, X, XI e XII;
  FERRARESI ed altri: «Introduzione dell'articolo 692-bis del codice penale e modifica all'articolo 380 del codice di procedura penale, in materia di induzione indebita tra privati a dare o promettere utilità» (4553) Parere della I Commissione.

   III Commissione (Affari esteri):
  S. 2772. – «Ratifica ed esecuzione dei seguenti trattati: A) Convenzione relativa alla costruzione e all'esercizio di un Impianto laser europeo a elettroni liberi a raggi X, con allegati, fatta ad Amburgo il 30 novembre 2009; B) Protocollo di adesione del Governo della Federazione russa alla Convenzione del 16 dicembre 1988 sulla costruzione e sulla gestione del laboratorio europeo di radiazione di sincrotrone (ESRF), fatto a Grenoble il 23 giugno 2014 e a Parigi il 15 luglio 2014; C) Protocollo alla Convenzione relativa alla costruzione e all'esercizio di un Impianto laser europeo a elettroni liberi a raggi X riguardante l'adesione del Governo del Regno di Spagna, con Allegato, fatto a Berlino il 6 ottobre 2011» (approvato dal Senato) (4684) Parere delle Commissioni I, V, VII, X e XIV.

   VII Commissione (Cultura):
  LUIGI GALLO ed altri: «Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica» (4641) Parere delle Commissioni I, II, V, IX, X e XIV;
  GUIDESI ed altri: «Introduzione dell'insegnamento dell'educazione ambientale nei programmi didattici delle scuole di ogni ordine e grado» (4678) Parere delle Commissioni I, V, VIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), XI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   VIII Commissione (Ambiente):
  CARRESCIA ed altri: «Modifica al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, concernente la semplificazione delle procedure per la realizzazione di unità abitative nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017» (4664) Parere delle Commissioni I, II, V, XIII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   XI Commissione (Lavoro):
  SBERNA ed altri: «Aumento dell'importo degli assegni familiari in favore delle famiglie numerose» (1568) Parere delle Commissioni I, V e XII.

Assegnazione del disegno di legge europea.

  A norma degli articoli 72, comma 1, e 126-ter, comma 1, del Regolamento, il seguente disegno di legge è assegnato, in sede referente, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
   S. 2886. – «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2017» (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (4505-B) – Parere delle Commissioni I, V, VIII, XII e XIII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Trasmissione dal Presidente del Senato.

  Il Presidente del Senato, con lettere in data 10 ottobre 2017, ha comunicato che sono state approvate, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento del Senato, le seguenti risoluzioni:
   risoluzione della 4a Commissione (Difesa) del Senato sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa, volto a sostenere la competitività e la capacità di innovazione dell'industria europea della difesa (COM(2017) 294 final), sulla comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Istituzione del Fondo europeo per la difesa (COM(2017) 295 final) e sul documento di riflessione sul futuro della difesa europea (COM(2017) 315 final) (Atto Senato Doc. XVIII, n. 220), che è trasmessa alla IV Commissione (Difesa), alla X Commissione (Attività produttive) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
   risoluzione della 7a Commissione (Istruzione) del Senato sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1295/2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020) (COM(2017) 385 final) (Atto Senato Doc. XVIII, n. 222), che è trasmessa alla VII Commissione (Cultura) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Trasmissione dalla Corte dei conti.

  Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 10 ottobre 2017, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria di Invitalia – Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa, per l'esercizio 2015. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (Doc. XV, n. 569).

  Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla X Commissione (Attività produttive).

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

INTERPELLANZA URGENTE

Iniziative per indirizzare l'attività della Consip verso un maggiore sostegno alla politica industriale del Paese, con particolare riferimento all'obiettivo di favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese alle procedure di gara – 2-01971

A)

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   il mercato del public procurement che potrebbe rappresentare una delle principali leve di politica industriale nel nostro Paese versa in uno stato di enorme confusione ed appare sostanzialmente paralizzato;

   in data 11 luglio 2012 Consip s.p.a., ha indetto una gara comunitaria a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di pulizia ed altri servizi tesi al mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili, per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e per i centri di formazione della pubblica amministrazione. Tale gara è nota come progetto «Scuole belle» e aveva come primo scopo il reimpiego degli ex lavoratori socialmente utili della regione Lazio;

   al termine della gara, Ati 1 (di cui faceva parte il Consorzio nazionale servizi) e Manutencoop sono risultati vincitori di quattro lotti ciascuno, che corrispondono alla totalità dell'Italia centrosettentrionale. Infatti, dove ha vinto Cns, Manutencoop non ha presentato offerta, mentre negli unici due lotti dove c’è stata sovrapposizione Cns ha presentato «un ribasso decisamente meno aggressivo a quello formulato altrove». Né l'ATI1 né Manutencoop hanno, invece, partecipato alle procedure per l'aggiudicazione dei rimanenti cinque lotti, riferiti alle regioni dell'Italia meridionale. Questi ultimi lotti sono stati aggiudicati ad altri soggetti;

   nel luglio 2014 Consip ha trasmesso all'Autorità garante della concorrenza e del mercato, su richiesta di quest'ultima, una documentazione descrittiva dell'esito della suddetta gara dalla cui analisi sono emerse alcune anomalie che lasciavano ipotizzare una violazione della normativa a tutela della concorrenza;

   l'Antitrust ha sanzionato duramente le suddette società e quest'ultime hanno presentato ricorso sia al Tar del Lazio sia al Consiglio di Stato, entrambi rigettati;

   il Consiglio di Stato il 26 gennaio 2017 ha confermato in via definitiva la condanna per la cooperativa nazionale servizi di Bologna e respinto l'appello principale;

   sempre Cns è il consorzio che, nel marzo del 2016, si ritira dalla gara Fm4 dopo la seconda richiesta di confermare l'interesse da parte di Consip. Tale decisione è apparsa ad alcuni singolare. In particolare, secondo alcuni osservatori, ci potrebbe essere una relazione tra la sanzione subita da Cns in relazione alla gara su «scuole belle» e la scelta di non confermare l'offerta per la gara di Fm4. «Improvvisamente», come scrive uno di tali osservatori, Amorosi, in merito alla vicenda «Cns si ritira da tutti i lotti vinti e viene sostituita da altri player»;

   ci si è chiesto se si voleva forse evitare che emergesse in maniera palese anche sul bando Fm4 lo stesso cartello emerso riguardo a «scuole belle»;

   bisogna, infatti, anche tenere in considerazione che nel suo intervento, relativo alla gara Fm4, del 21 marzo 2017, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha ritenuto necessario intervenire perché i principali operatori attivi nel settore del facility management potrebbero aver coordinato le proprie strategie partecipative, in violazione della normativa a tutela della concorrenza;

   si fa presente che sempre il Consorzio nazionale servizi, iscritto alla Legacoop, è l'aggiudicatario di un altro bando Consip quello relativo agli alloggi provvisori dei terremotati della regione Umbria, la cui presidente è Catiuscia Marini a sua volta già dipendente della Legacoop;

   serve maggiore partecipazione e un campo di gara certo e trasparente più aperto agli operatori economici;

   se davvero si vuole sostenere l'economia reale del Paese e le sue piccole e medie imprese, è fondamentale che le stazioni appaltanti, ad iniziare da Consip, procedano ad indire gare con una costante, corretta e ragionevole suddivisione in lotti; è questo lo strumento principale con cui si può davvero sostenere la partecipazione delle piccole e medie imprese;

   parimenti le stazioni appaltanti devono porre la massima attenzione alla limitazione di ogni tipo di aggregazione strumentale dei lotti, così come dovrebbero evitare la possibilità che un solo offerente possa aggiudicarsi tutti i lotti messi a bando;

   le stazioni appaltanti dovrebbero procedere ad evitare la definizione di bandi di gara di importo troppo elevato, che impediscono la partecipazione di tanti operatori e molto spesso non creano opere, lavori e servizi coerenti con la necessità dei committenti;

   il modello dei grandissimi appalti, riservati a pochissime imprese, è del tutto estraneo alla natura imprenditoriale del nostro Paese –:
   se non ritenga di assumere iniziative affinché la Consip provveda a sviluppare il suo ruolo nell'ottica di un reale sostegno alla politica industriale del Paese, in particolare con un concreto sostegno alle piccole e medie imprese;

   se non ritenga necessario adottare ogni iniziativa utile affinché la Consip sia governata con l'obiettivo di fare della domanda pubblica una leva di politica industriale nel nostro Paese secondo chiare linee d'azione nella predisposizione dei bandi di gara, ossia l'effettiva tutela e salvaguardia del processo competitivo tra gli operatori, la certezza circa i tempi di programmazione, svolgimento e conclusione delle procedure di aggiudicazione di contratti, una ragionevole diminuzione del contenzioso, l'effettiva applicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, una ragionevole costante suddivisione in lotti degli appalti, l'esclusione dell'aggiudicazione ad unico partecipante di tutti i lotti messi a bando.
(2-01971) «Fantinati, Vallascas, Cancelleri, Crippa, Da Villa, Della Valle, Cominardi, Corda, Cozzolino, Dadone, Daga, Dall'Osso, D'Ambrosio, De Lorenzis, De Rosa, Del Grosso, Dell'Orco, Di Battista, Di Benedetto, Luigi Di Maio, Manlio Di Stefano, Dieni, D'Incà, D'Uva, Ferraresi, Fraccaro, Frusone, Gagnarli, Gallinella, Luigi Gallo, Silvia Giordano».