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I finanziamenti nell'autotrasporto merci
informazioni aggiornate a giovedì, 1 marzo 2018

Il decreto interministeriale MIT/MEF 29 aprile 2015 n. 130, ha ripartito le risorse destinate al settore dell'autotrasporto per il triennio 2015-2017 tra le diverse misure per le esigenze del settore. 

I principali stanziamenti a favore dell'autotrasporto sono iscritti sui seguenti capitoli di spesa dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e trasporti:

  • sul cap. 1330/MIT "Somme assegnate al Comitato centrale per l'Albo degli autotrasportatori", sono iscritti gli interventi posti in essere dal Comitato Centrale per l'Albo degli autotrasportatori, consistenti in trasferimenti correnti a imprese ed autorizzati dalla legge Finanziaria 266/2005 e dal D.L. n. 50/2017, quali ad esempio la riduzione compensata dei pedaggi autostradali. Per l'anno 2017 è stata iscritta la somma di 157,038 milioni €, dei quali 131,636 mln € circa sono stati destinati, con Delibere del Comitato, alla riduzione compensata dei pedaggi autostradali pagati dalle imprese di autotrasporto per i viaggi effettuati nel 2016 (previsa dalla legge n. 40/1999); per il 2018 la legge di Bilancio prevede su tale capitolo uno stanziamento di 54,7 mln €;
Gli stanziamenti sul cap. 1330 sono stati autorizzati nel tempo da numerose norme, princpalmente  dall'art. 2, co.3 del D.L. n. 451/1998, e successive autorizzazioni di spesa: si vedano l'art. 45, L. 23 dicembre 1999, n. 488 (che ha autorizzato una spesa a decorrere dall'anno 2000 di circa 53,2 mln €) , l'art. 15, L. 28 dicembre 2001, n. 448, il comma 2 dell'art. 16, D.L. 30 settembre 2003, n. 269 (che ha rinnovato l'agevolazione sul gasolio per autotrazione e per i pedaggi autostradali ed ha disposto il finanziamento a decorrere dal 2003 di un'ulteriore spesa di 10,329 mln € annui) , il comma 519 dell'art. 1, L. 30 dicembre 2004, n. 311, il comma 104 dell'art. 1, L. 23 dicembre 2005, n. 266, il comma 915 dell'art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296 e il comma 225 dell'art. 2, L. 24 dicembre 2007, n. 244,  il comma 5-bis dell'art. 36, L. 17 maggio 1999, n. 144, aggiunto dal comma 235 dell'art. 1 della legge n. 311 del 2004.
  • sul cap. 1337/MIT "Fondo per gli interventi a favore del settore dell'autotrasporto" sono iscritti i finanziamenti correnti per le imprese di autotrasporto destinati a varie finalità, autorizzati dalla Legge di Stablità n. 190/2014, e che ammontano, nella legge di Bilancio 2018, a 236,18 mln € per il 2018 ed a 240 mln € per ciascuno degli anni 2019 e 2020.

Per quanto riguarda gli anni precedenti, nel 2016, il decreto del MEF  28 dicembre 2015 aveva previsto l'iscrizione di € 25.347.868 sul capitolo 7309 dello stato di previsione della spesa del MIT (uno dei capitoli su cui venivano iscritti allora gli stanziamenti), destinati per l'anno 2016 al finanziamento delle misure a favore degli investimenti di cui all'art. 1, comma 1, lettera d) del decreto interministeriale 29 aprile 2015 n. 130. Di tale somma l'art. 1 del decreto del MIT 19 luglio 2016 ha destinato  € 25.000.000 ad incentivi, a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al registro elettronico nazionale e all'Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per il rinnovo e l'adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l'acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore. Il decreto del MIT 7 settembre 2016 ha quindi disciplinato le modalità operative per la gestione della misura d'incentivazione del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 luglio 2016 n. 243, con specifico riferimento allo svolgimento dell'attività istruttoria, ai termini di presentazione delle domande di ammissione ai benefici, nonché alle modalità di dimostrazione dei relativi requisiti tecnici richiesti.
Per l'annualità 2017, con decreto MIT 20 giugno 2017 sono state definite le modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto, per un importo di circa  35,95 milioni € destinati ad incentivi, anche in questo caso a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale e all'Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per il rinnovo e l'adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l'acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché' per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore.
La ripartizione del decreto interministeriale MIT/MEF 29 aprile 2015 n. 130  ha poi destinato 120 milioni € per il 2017 al Comitato centrale per l'Albo degli autotrasportatori (per misure inerenti la sicurezza della circolazione).
Il decreto MIT 7 luglio 2017 contiene le modalità operative per l'erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto, per l'annualita' 2017. Tali contributi, in base all'art. 1, comma 1, lettera c), del decreto interministeriale 29 aprile 2015, n. 130  ammontano complessivamente ad euro 10 milioni. A tale proposito il regolamento UE n. 651/2014 prevede, all'art. 31 della Sezione 5, compatibili con il mercato interno gli aiuti relativi a progetti di formazione professionale.

Complessivamente nel Bilancio 2018 (legge n. 205/2017), risultano stanziati (il programma di riferimento è il 13.2 del MIT), interventi per l'autotrasporto per circa 292,6 milioni € per il 2018, per 255,61 mln € per il 2019 e per  255,53 mln € per il 2020.

Il decreto interministeriale MIT/MEF 29 aprile 2015 n. 130, ha ripartito le risorse destinate al settore dell'autotrasporto per il triennio 2015-2017 tra le diverse misure per le esigenze del settore. 

I principali stanziamenti a favore dell'autotrasporto sono iscritti sui seguenti capitoli di spesa dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e trasporti:

  • sul cap. 1330/MIT "Somme assegnate al Comitato centrale per l'Albo degli autotrasportatori", sono iscritti gli interventi posti in essere dal Comitato Centrale per l'Albo degli autotrasportatori, consistenti in trasferimenti correnti a imprese ed autorizzati dalla legge Finanziaria 266/2005 e dal D.L. n. 50/2017, quali ad esempio la riduzione compensata dei pedaggi autostradali. Per l'anno 2017 è stata iscritta la somma di 157,038 milioni €, dei quali 131,636 mln € circa sono stati destinati, con Delibere del Comitato, alla riduzione compensata dei pedaggi autostradali pagati dalle imprese di autotrasporto per i viaggi effettuati nel 2016 (previsa dalla legge n. 40/1999); per il 2018 la legge di Bilancio prevede su tale capitolo uno stanziamento di 54,7 mln €;
Gli stanziamenti sul cap. 1330 sono stati autorizzati nel tempo da numerose norme, princpalmente  dall'art. 2, co.3 del D.L. n. 451/1998, e successive autorizzazioni di spesa: si vedano l'art. 45, L. 23 dicembre 1999, n. 488 (che ha autorizzato una spesa a decorrere dall'anno 2000 di circa 53,2 mln €) , l'art. 15, L. 28 dicembre 2001, n. 448, il comma 2 dell'art. 16, D.L. 30 settembre 2003, n. 269 (che ha rinnovato l'agevolazione sul gasolio per autotrazione e per i pedaggi autostradali ed ha disposto il finanziamento a decorrere dal 2003 di un'ulteriore spesa di 10,329 mln € annui) , il comma 519 dell'art. 1, L. 30 dicembre 2004, n. 311, il comma 104 dell'art. 1, L. 23 dicembre 2005, n. 266, il comma 915 dell'art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296 e il comma 225 dell'art. 2, L. 24 dicembre 2007, n. 244,  il comma 5-bis dell'art. 36, L. 17 maggio 1999, n. 144, aggiunto dal comma 235 dell'art. 1 della legge n. 311 del 2004.
  • sul cap. 1337/MIT "Fondo per gli interventi a favore del settore dell'autotrasporto" sono iscritti i finanziamenti correnti per le imprese di autotrasporto destinati a varie finalità, autorizzati dalla Legge di Stablità n. 190/2014, e che ammontano, nella legge di Bilancio 2018, a 236,18 mln € per il 2018 ed a 240 mln € per ciascuno degli anni 2019 e 2020.

Per quanto riguarda gli anni precedenti, nel 2016, il decreto del MEF  28 dicembre 2015 aveva previsto l'iscrizione di € 25.347.868 sul capitolo 7309 dello stato di previsione della spesa del MIT (uno dei capitoli su cui venivano iscritti allora gli stanziamenti), destinati per l'anno 2016 al finanziamento delle misure a favore degli investimenti di cui all'art. 1, comma 1, lettera d) del decreto interministeriale 29 aprile 2015 n. 130. Di tale somma l'art. 1 del decreto del MIT 19 luglio 2016 ha destinato  € 25.000.000 ad incentivi, a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al registro elettronico nazionale e all'Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per il rinnovo e l'adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l'acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore. Il decreto del MIT 7 settembre 2016 ha quindi disciplinato le modalità operative per la gestione della misura d'incentivazione del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 luglio 2016 n. 243, con specifico riferimento allo svolgimento dell'attività istruttoria, ai termini di presentazione delle domande di ammissione ai benefici, nonché alle modalità di dimostrazione dei relativi requisiti tecnici richiesti.
Per l'annualità 2017, con decreto MIT 20 giugno 2017 sono state definite le modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto, per un importo di circa  35,95 milioni € destinati ad incentivi, anche in questo caso a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale e all'Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per il rinnovo e l'adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l'acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché' per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore.
La ripartizione del decreto interministeriale MIT/MEF 29 aprile 2015 n. 130  ha poi destinato 120 milioni € per il 2017 al Comitato centrale per l'Albo degli autotrasportatori (per misure inerenti la sicurezza della circolazione).
Il decreto MIT 7 luglio 2017 contiene le modalità operative per l'erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto, per l'annualita' 2017. Tali contributi, in base all'art. 1, comma 1, lettera c), del decreto interministeriale 29 aprile 2015, n. 130  ammontano complessivamente ad euro 10 milioni. A tale proposito il regolamento UE n. 651/2014 prevede, all'art. 31 della Sezione 5, compatibili con il mercato interno gli aiuti relativi a progetti di formazione professionale.

Complessivamente nel Bilancio 2018 (legge n. 205/2017), risultano stanziati (il programma di riferimento è il 13.2 del MIT), interventi per l'autotrasporto per circa 292,6 milioni € per il 2018, per 255,61 mln € per il 2019 e per  255,53 mln € per il 2020.