Il Parlamento ha approvato la legge n. 71 del 2017, volta alla prevenzione e al contrasto del fenomeno del cyberbullismo. Il provvedimento introduce una serie di misure di carattere educativo e formativo, finalizzate in particolare a favorire una maggior consapevolezza tra i giovani del disvalore di comportamenti persecutori che, generando spesso isolamento ed emarginazione, possono portare a conseguenze anche molto gravi su vittime in situazione di particolare fragilità.
Nel corso del dibattito parlamentare sul provvedimento si sono confrontate due distinte strategie di contrasto di questo fenomeno: una caratterizzata dall'impiego di strumenti di repressione penale per prevenire e combattere il cyberbullismo, incentrati sulla previsione di una nuova fattispecie di reato, una fondata invece su strumenti educativi e sociali. Nei passaggi del provvedimento tra il Senato e la Camera (sono state necessarie quattro letture per giungere all'approvazione definitiva), quest'ultima impostazione ha prevalso. La legge n. 71 del 2017 si caratterizza, infatti, per l'impiego di strumenti preventivi di carattere educativo.
In sintesi il provvedimento: