Camera dei deputati

La Vicepresidente della Camera dei deputati e Presidente del Cap, Marina Sereni: contribuiremo al contenimento della spesa pubblica, ma nessuno denigri il personale e l'Istituzione.

"Nella puntata di Millennium di lunedì scorso su Rai3 è stato affrontato un tema molto importante, e verso il quale c'è una grande sensibilità nell'opinione pubblica, ovvero quello dei costi del personale del Parlamento. Nel corso della trasmissione l'onorevole Daniela Santanchè ha espresso giudizi e valutazioni sui dipendenti della Camera che non posso in alcun modo condividere".

"Camera e Senato - continua la Vicepresidente Sereni - hanno recentemente deliberato indirizzi comuni in materia di retribuzioni del personale, con l'obiettivo di introdurre per ciascuna categoria dei tetti massimi agli stipendi. Abbiamo infatti ritenuto di dover contribuire ad un più generale processo di contenimento della spesa pubblica, tanto più urgente a fronte della crisi economica ancora in corso. D'altra parte, nelle scorse settimane, come legislatori, abbiamo approvato misure in tal senso per la generalità della Pubblica Amministrazione.

Su questa materia si è avviato un confronto con le Organizzazioni Sindacali, al termine del quale in ogni caso gli Uffici di Presidenza decideranno in materia.

Queste misure, che riteniamo giuste e ragionevoli a fronte di livelli retributivi indubbiamente molto elevati, sono parte di un impegno di riforma più complessiva del Parlamento - spiega Sereni - e non sono motivate da una volontà punitiva nei confronti del personale, al quale invece dobbiamo riconoscere competenze, motivazione, imparzialità e dedizione".

La denigrazione dell'Amministrazione della Camera non può essere consentita a nessuno. Alcune delle affermazione della deputata Santanchè sono molto gravi e totalmente false. Chi lavora a Montecitorio, come a Palazzo Madama, ha sostenuto un pubblico concorso, un concorso aperto alla partecipazione di tutti i cittadini, molto selettivo e trasparente. Stiamo parlando di un corpo amministrativo che garantisce il funzionamento imparziale di un'Assemblea legislativa in cui tutte le voci, sia quelle di maggioranza che quelle di opposizione devono potersi esprimere appieno, a tutela della funzione parlamentare e degli stessi cittadini elettori".

Infine, un invito: "Occorre - conclude Sereni - che vi sia, da parte di tutti, anche da parte degli organi d'informazione, e di chi ha l'opportunità di utilizzare una ribalta pubblica, un maggiore rispetto per i dipendenti del Parlamento. Rappresentare la realtà per quello che è, senza pregiudizi ed in modo completo, è un buon servizio che si rende al Paese. Ed è anche il modo migliore per poter seriamente produrre il cambiamento".