Camera dei deputati

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26/06/2014
Bilancio Camera, lo Stato risparmia 138 milioni di euro in due anni

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L'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati ha approvato oggi, su proposta del Collegio dei Questori, il conto consuntivo 2013 e la nota di variazione al bilancio di previsione per il 2014 e al bilancio pluriennale 2014-2016.

Queste le misure più rilevanti:

  1. negli anni 2014-2016, come già avvenuto nel 2013, la dotazione della Camera dei deputati è ridotta di 50 milioni di euro rispetto all'ammontare del 2012;
  2. nel 2014 la Camera dei deputati procederà alla restituzione al bilancio dello Stato di 28,3 milioni di euro Dall'inizio della legislatura, con la riduzione della dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e con le restituzioni effettuate nel biennio, l'onere della Camera a carico del bilancio dello Stato si riduce di 138,3 milioni di euro rispetto al 2012, utilizzabili per altre finalità di pubblico interesse;
  3. per quanto riguarda la spesa di funzionamento, per il terzo anno consecutivo si registra una diminuzione. In particolare, nel 2014 la riduzione rispetto al 2013 è di 17,7 milioni. Nel 2013 la spesa era diminuita di 32,7 milioni di euro rispetto al 2012. Rispetto al 2012, dunque, la spesa prevista per il 2014, grazie alle significative e consistenti misure di risparmio adottate in questa legislatura, si riduce di 50,4 milioni di euro.
  4. i documenti di bilancio rilevano inoltre gli effetti dell'applicazione del contributo di solidarietà previsto dalla legge di stabilità 2014 ai trattamenti previdenziali dei dipendenti in quiescenza e degli ex deputati. Complessivamente, i trattamenti da erogare agli aventi diritto diminuiscono nella misura di 8,3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016.

L'Ufficio di Presidenza ha infine stabilito di ridurre ulteriormente la spesa della Camera a partire dal 2015, approvando l'indirizzo di recedere dai contratti di locazione dei Palazzi Marini, ove sono ubicati gli uffici dei deputati, ciò che potrà comportare una minore spesa per locazioni per più di 30 milioni. Tale indirizzo diventerà operativo dopo l'approvazione del bilancio da parte dell'Assemblea.

Altri risparmi deriveranno dal processo, in corso, di ristrutturazione dell'assetto retributivo dei dipendenti in servizio.