Camera dei deputati

La visita in Polonia ha offerto ai partecipanti l'opportunità di confrontarsi con autorità e esperti polacchi sul ruolo del Paese a sostegno delle istituzioni democratiche e del popolo ucraino. La risposta della Polonia, che ha accolto con generosità i rifugiati ucraini, è stata forte, solidale e compatta. Nel dibattito, gli interlocutori polacchi hanno sottolineato che la NATO non dovrebbe limitare la sua presenza di forze sul fianco orientale ed hanno esortato tutti gli alleati a dedicare alla difesa almeno il 2% del loro PIL, che dovrebbe essere inteso come un tetto minimo.
Tra i temi della visita quello della ricostruzione dell'Ucraina, i cui costi stanno aumentando inesorabilmente con il procedere degli attacchi russi alle infrastrutture civili ed economiche. Michal Szczerba (Polonia), Vice Presidente dell'Assemblea NATO e relatore della Sottocommissione Transizione e sviluppo, sta preparando sul tema un rapporto che sarà presentato alla Sessione primaverile di Lussemburgo.
Ai lavori ha partecipato Galyna Mykhailiuk (Ucraina), Vice Presidente della Commissione della Verkhovna Rada per l'applicazione della legge, che ha condiviso con i colleghi la prospettiva ucraina sugli sviluppi nel suo paese e chiesto di continuare a sostenere economicamente e militarmente l'Ucraina. Al Parlamento polacco i parlamentari hanno avuto un incontro con funzionari di alto livello ed esperti del Comitato per la sicurezza nazionale, del Ministero delle Finanze, dell'Istituto democratico nazionale e del German Marshall Fund. Hanno inoltre visitato il Comitato per la sicurezza e le emergenze della Città di Varsavia. La missione si è conclusa con una visita alla 1a Brigata corazzata a Wesola dove si è svolta un'esercitazione che includeva manovre con i carri armati Leopard 2.
Alla missione hanno partecipato i senatori Cristiano Anastasi e Adriano Paroli. A latere delle riunioni, i parlamentari hanno incontrato l'Ambasciatore d'Italia a Varsavia, Luca Franchetti Pardo.