Camera dei deputati

ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R. nr. SMD 02/2023, denominato «Resilienza del Sistema satellitare per le Telecomunicazioni Governative (SICRAL-Rl)». Atto n. 117.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale n. SMD 02/2023, denominato «Resilienza del Sistema satellitare per le Telecomunicazioni Governative (SICRAL-R1)»;

   considerato che il malfunzionamento degli assetti in operazione o il ritardo nello sviluppo dei programmi di rinnovamento/ammodernamento dei nuovi satelliti militari avrebbe gravi impatti sulle capacità SATCOM assicurate alle Forze armate, agli Organi dello Stato, alla NATO e all'Unione europea e metterebbe a rischio la titolarità acquisita dall'Italia per lo sfruttamento delle posizioni in orbita geostazionaria da cui operano i satelliti SICRAL;

   sottolineata la necessità di assicurare adeguata resilienza alle capacità di comunicazione satellitari garantite dalla costellazione militare SICRAL;

   rilevato che l'acquisizione del sistema consentirà di fronteggiare la prevista progressiva perdita delle risorse in banda SHF ad oggi garantite dal satellite SICRAL 1B e di subentrare a quest'ultimo nell'erogazione dei servizi agli utenti in caso di avaria;

   preso atto della valutazione favorevole espressa della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario in merito all'atto in esame,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R nr. SMD 03/2023, denominato «Progettazione, sviluppo e acquisizione di n. 2 Unità Navali di tipo Fregate FREMM di nuova generazione (FREMM EVO)». Atto n. 118.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 03/2023, denominato «Progettazione, sviluppo e acquisizione di due Unità navali di tipo Fregate FREMM di nuova generazione (FREMM EVO)»;

   premesso che il programma è finalizzato al proseguimento del piano di rinnovamento della linea operativa Fregate della Marina mediante la realizzazione di due fregate FREMM di nuova generazione (FREMM EVO), comprensivo della risoluzione delle obsolescenze, dell'ammodernamento tecnologico volto sia alla capitalizzazione degli importanti sviluppi tecnologici conseguiti nell'ambito di altri programmi in corso sia all'adeguamento dei sistemi ai nuovi scenari e minacce emergenti;

   considerato che le nuove fregate FREMM saranno destinate ad un impiego nelle aree di preminente interesse strategico nazionale e sottendono l'esigenza di colmare il significativo gap capacitivo dello strumento marittimo, in considerazione della crescente presenza subacquea in Mediterraneo e delle emergenti capacità nel settore di marine non NATO;

   rilevato che, per quanto attiene alla durata, il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di previsto avvio nel 2023 e durata complessiva di diciotto anni (2023-2040) e prevede un onere complessivo stimato in circa 2 miliardi di euro (a condizioni economiche 2023);

   rilevato, altresì, che la spesa relativa alla prima fase, oggetto del decreto in esame, pari a 60 milioni, è finalizzata all'integrazione delle nuove tecnologie e alla risoluzione delle obsolescenze per tutti i sistemi e gli impianti presenti sulle FREMM in servizio, mentre il completamento del programma, approvato nella sua interezza, per il restante valore previsionale complessivo di 1.940 milioni, sarà contrattualizzato subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse;

   ritenuto opportuno rimarcare le considerevoli ricadute industriali che il programma presenta per i settori nazionali della cantieristica navale, elettronica, meccanica ed armamenti, oltre alle notevoli ricadute derivanti dall'indotto delle attività manutentive future, a cura degli Arsenali militari di Taranto e La Spezia, con ulteriore significativo contributo e positive ricadute d'impiego per le aree interessate;

   ricordato che il programma è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025 tra le schede dei programmi operanti;

   considerata l'esigenza di approvare l'intero programma, ferma restando la necessità da parte del Governo di individuare le risorse finanziarie relative al completamento dello stesso,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R nr. SMD 13/2023, denominato «Rinnovamento della componente corazzata (Main Batti e Tank Leopard 2 e piattaforme derivate) dello Strumento Militare Terrestre». Atto n. 119.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 12/2023, relativo al rinnovamento della componente corazzata (Main Battle Tank Leopard 2 e piattaforme derivate) dello strumento militare terrestre;

   premesso che:

    il programma SMD 13/2023 si inserisce nell'ambito di un diffuso interesse, da parte di Paesi alleati, nel rinnovamento delle capacità di combattimento delle proprie forze pesanti, che tiene conto della contemporanea progressiva obsolescenza cui stanno andando incontro i sistemi attualmente in linea;

    in tale contesto si rende dunque necessaria l'acquisizione di piattaforme già disponibili sul mercato che dispongono di tecnologie in grado di massimizzare le prestazioni in termini di protezione, letalità, potenza di fuoco e mobilità;

    oltre alle piattaforme, il programma prevede anche l'acquisizione del relativo supporto logistico pluriennale, dei necessari adeguamenti infrastrutturali delle sedi che le ospiteranno, del munizionamento, dei sistemi di simulazione funzionali allo svolgimento delle attività di formazione e addestramento, nonché dei veicoli e sistemi da trasporto;

    per quanto attiene alla durata, il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di previsto avvio nel 2024 e durata complessiva di quattordici anni (2024-2037), suddivise in due fasi;

    la scheda tecnica che correda lo schema di decreto precisa che la prima fase (2024-2026) riguarda lo sviluppo, la produzione delle pre-serie e l'omologazione delle piattaforme, mentre la seconda fase (2027-2037) è finalizzata all'acquisizione di fino a 132 piattaforme MBT, e di fino a 140 piattaforme corazzate derivate;

    l'onere complessivo del programma è stimato in 8 miliardi e 246 milioni di euro (a condizioni economiche 2023), di cui 4 miliardi e 90 milioni finanziati tramite gli stanziamenti derivanti dalla ripartizione del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese;

    il cronoprogramma previsionale dei pagamenti ripartisce l'importo finanziato avendo riguardo alla durata complessiva del programma e, dunque, anche con riferimento a parte della seconda fase, relativa all'acquisizione delle piattaforme e del sostegno logistico;

   considerato il positivo impatto atteso sulle PMI italiane tramite la creazione di un indotto orientato alla crescita tecnologica e del know how e al conseguimento di una maggiore competitività;

   rilevato che la realizzazione del programma connotato da elevato contenuto tecnologico consentirebbe di definire una partnership internazionale di lungo periodo con la possibilità di inserire PMI nazionali nella catena produttiva delle piattaforme, favorendo il trasferimento di tecnologia;

   ricordato che il programma è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2023-2025 tra le schede dei programmi di previsto avvio;

   preso atto del rilievo espresso dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario in merito all'atto in esame;

   sottolineata l'esigenza di approvare l'intero programma, ferma restando la necessità da parte del Governo di individuare le risorse finanziarie relative al suo completamento;

   valutato opportuno precisare anche il numero di piattaforme MBT e di piattaforme corazzate derivate che si prevede di acquistare,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.