Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Resoconti delle Giunte e Commissioni

Vai all'elenco delle sedute >>

CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 aprile 2023
92.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per il regolamento
COMUNICATO
Pag. 3

  Giovedì 13 aprile 2023. — Presidenza del Presidente Lorenzo FONTANA.

  La seduta comincia alle 14.07.

Comunicazioni del Presidente sulla prosecuzione del secondo procedimento di riforma del Regolamento.

  Lorenzo FONTANA, Presidente, specifica che la ragione della convocazione dell'odierna riunione della Giunta è quella di consentire ai relatori Fornaro e Iezzi di aggiornare gli altri componenti, dopo la riunione dello scorso 18 gennaio, sullo stato dell'istruttoria in corso relativamente al cosiddetto «secondo binario» delle riforme regolamentari. Ricorda come in tale occasione fosse stato convenuto di prevedere che i relatori avviassero il proprio lavoro ed effettuassero le proprie valutazioni raccogliendo proposte, suggerimenti e indicazioni provenienti dai Gruppi.
  Nel lasso di tempo intercorso dall'ultima riunione la Presidenza è stata costantemente informata sull'andamento di tali approfondimenti istruttori e dei contatti e consultazioni effettuati dai relatori. Alla luce, dunque, di quanto già rappresentato alla Presidenza, avanza una proposta preliminare alla Giunta, e cioè quella di un'ulteriore specificazione metodologica dell'iter, al fine di favorire il più ampio e franco dispiegarsi del confronto tra le forze politiche e al contempo la formazione – anche in via successiva sui diversi temi (e dunque anche rapidamente, quanto alle ipotesi di riforma più condivise e mature) – delle convergenze necessarie ad assicurare un esito positivo al percorso di riforma.
  Fermo restando il ruolo propulsivo di iniziativa, guida e raccordo dei relatori, propone quindi di costituire un Gruppo di lavoro informale con la presenza, oltre che dei relatori, di un deputato della Giunta per ciascun altro Gruppo: al suo interno, senza vincoli o formalità procedurali, i Gruppi potranno liberamente confrontarsi nel merito delle questioni, svolgendo la relativa istruttoria e consentendo ai relatori, all'esito di tale confronto, di elaborare uno o più articolati di modifica regolamentare da sottoporre alla Giunta.
  Dà quindi la parola ai relatori, invitando altresì i componenti della Giunta a esprimere il proprio orientamento in ordine alla proposta di costituzione di tale Gruppo di lavoro.

  Federico FORNARO, relatore, dichiara la piena condivisione dei relatori sull'iter metodologico illustrato dal Presidente, che costituisce, a suo avviso, una prova inconfutabile della volontà di addivenire ad un'intesa sulle riforme regolamentari, la più ampia possibile, eventualmente anche per fasi differenti.
  Rispetto al concreto svolgersi del lavoro in seno al Gruppo informale ipotizza che, proprio all'esito delle prime valutazioni svolte congiuntamente al collega Iezzi sui documenti già pervenuti, i relatori, nell'ambitoPag. 4 del Gruppo di lavoro, possano impegnarsi, con l'ausilio degli Uffici, nella stesura di una prima bozza di articolato, da consegnare alla discussione e alle valutazioni del Gruppo di lavoro, che, al termine della propria attività rimetterà alla Giunta plenaria il testo base su cui questa sarà chiamata ad esprimersi.
  Tiene a ribadire come tale impostazione dei lavori di riforma regolamentare rappresenti una garanzia per tutti i Gruppi e costituisca la strategia più efficace per addivenire alla più ampia condivisione, caratteristica questa che gli appare indispensabile trattandosi di un intervento di modifica del Regolamento della Camera, e cioè di una sezione fondamentale delle regole della democrazia parlamentare.

  Alessandro COLUCCI, nel dichiarare di condividere l'impostazione suggerita dal Presidente e dal collega Fornaro, chiede se all'interno del Gruppo informale la discussione prenderà avvio da un testo già individuato preventivamente dai relatori, ovvero se questo scaturirà all'esito del confronto tra i componenti del Gruppo di lavoro.

  Federico FORNARO, relatore, tiene a precisare che la stesura di una prima bozza di testo, redatta anzitutto sulla base delle osservazioni formulate dai Gruppi e senza alcuna rigidità, possa costituire un utile punto di partenza per la discussione in seno al Gruppo di lavoro, che avrà modo quindi di svolgersi e svilupparsi secondo modalità che si individueranno via via nel corso della stessa attività.

  Alessandro COLUCCI preannuncia che farà dunque pervenire le proposte che il proprio Gruppo intende avanzare.

  Antonio BALDELLI, nel condividere l'impostazione metodologica prospettata, annuncia anch'egli la prossima trasmissione delle proposte da parte del Gruppo cui appartiene.

  Dopo che Lorenzo FONTANA, Presidente, a beneficio di colleghi sopravvenuti nel corso della discussione, ha richiamato sinteticamente il contenuto della sua comunicazione introduttiva e della proposta metodologica avanzata, che prevede la costituzione di una sede informale di lavoro, all'interno della quale perseguire lo spirito di maggior collaborazione possibile fra i Gruppi, fondamentale nel lavoro di riforma del Regolamento, Igor IEZZI, relatore, dichiara di condividere pienamente il modus operandi descritto dal Presidente e quanto emerso dal dibattito.

  Lorenzo FONTANA, Presidente, prende atto delle risultanze del dibattito e della condivisione sulla proposta metodologica avanzata. Darà quindi corso alla costituzione, secondo i termini anticipati, del Gruppo di lavoro, nell'ambito del quale potranno essere discusse e concretamente elaborate le ipotesi di riforma regolamentare e le soluzioni normative da sottoporre alla Giunta, auspicando che sui temi più condivisi e maturi vi possa essere un lavoro istruttorio rapido.
  Avverte che la Giunta sarà riconvocata all'esito dell'attività del Gruppo di lavoro, secondo le indicazioni che saranno fornite dai relatori.

  La seduta termina alle 14.15.